Il 17 marzo 1844 Rodolfo Obermann, di Zurigo, chiamato in Italia da Carlo Alberto per insegnare la ginnastica agli allievi dell'Accademia Militare di Torino, unitamente ad un gruppo di aristocratici e borghesi torinesi, fondò la Società Ginnastica di Torino. Dopo la sua fondazione la Società Ginnastica di Torino diede vita nel 1847 alla Scuola per allievi istruttori maschili, nel 1866 alla Scuola Magistrale femminile, nel 1867 alla Scuola di Ginnastica infantile, nel 1889 alla Scuola di Ginnastica Medica e nel 1898 al Corso Speciale per diploma universitario di educazione fisica, svolgendo così accanto ad un ruolo sportivo un compito sociale di diffusione della preparazione fisica come valore di vita sociale. La Società ottenne nel 1933 da Re Vittorio Emanuele III il titolo di "Reale". Tra i riconoscimenti merita di essere ricordata la Stella d'Oro al Merito Sportivo attribuita alla Società dal C.O.N.I. nel 1967. Nel 1993 ricevette il Premio Panathlon Club Torino. Nel 1878, per merito di due Soci della Società Ginnastica di Torino, succedutisi nella carica di Ministro della Pubblica istruzione, dapprima Giovanni Lanza e poi Francesco De Sanctis fu promulgata la legge che rese obbligatorio l'insegnamento della ginnastica nella scuola. Va ricordato che la Società Ginnastica di Torino nel 1898 vinse il terzo Campionato italiano di calcio organizzato dalla F.G.N.I. (Federazione Ginnastica Nazionale Italiana) disputato a Torino, nell'ambito del IV Concorso Ginnastico Federale. Come riportato dal periodico milanese Corriere dello Sport – La Bicicletta, il 15 agosto 1898 si tenne a Torino la terza edizione del campionato, in un'unica giornata e la Società Ginnastica di Torino vinse davanti alle altre due squadre partecipanti: seconda fu la squadra della Palestra Ginnastica Ferrara e terza quella della Società Udinese di Ginnastica e Scherma. Dal 1959 al 1976 la Reale Società Ginnastica di Torino ospitò nella propria sede i corsi del neonato Istituto Superiore di Educazione Fisica (all'epoca I.S.E.F.). Prezioso è stato il ruolo della società nella diffusione dello sport del judo, grazie in particolare al Maestro Amedeo Zucchi, insignito del titolo di "Maestro Benemerito". La sezione di pallacanestro, tutt'oggi attiva, nacque nel 1919, con un allenatore americano e fu tra le prime società di questo sport in Italia: la promozione nel Campionato Nazionale di serie "A" venne sfiorata (si giocò lo spareggio) nella stagione 1974-75. Numerosi i campioni della ginnastica artistica nati nella Società: una particolare citazione merita la ginnasta Veronica Servente la quale ha eseguito per la prima volta ai Campionati Mondiali 1993 a Birmingham un salto al volteggio creato con gli istruttori della Reale Ginnastica di Torino che la Federazione Internazionale ha denominato "salto Servente". Straordinari personaggi sono stati e sono i Soci della Reale Società Ginnastica di Torino: tra i tanti si ricordano, ad esempio, il Ministro Quintino Sella (1846), Marziano Thaon di Ravel (1846), Angelo Mosso grande scienziato, divulgatore e precursore degli studi di Fisiologia e Ginnastica medica ad altissimo livello, il Marchese Calisto di Sambuy (1850), il Duca di Genova e Principe di Carignano (1851), il Conte Galli della Loggia (1854), il Principe Tommaso di Savoia (1855), il pittore Guido Gonin (1857), i Principi Umberto ed Amedeo di Savoia (1861), il gen. Raffaele Cadorna (1874), Edmondo de Amicis (1886) con il suo romanzo Amore e Ginnastica, il Conte Roberto Biscaretti di Ruffìa (1892), Vincenzo Lancia (1897), Vittorio Valletta (1923), il Principe di Piemonte (1926), Ernesto Ricardi di Netro con i suoi studi sul rachitismo, Alfonso Ferrero della Marmora, Gabriele D'Annunzio, Vincenzo Vela, i futuri presidenti della Repubblica Luigi Einaudi e Giuseppe Saragat (1927), Edoardo Agnelli (1927), Vittore Catella. Le attività sportive praticate nel tempo furono oltre 30 e tra queste si ricordano: la ginnastica artistica e ritmica, l'atletica leggera, il calcio, il canottaggio, la scherma, l'automobilismo, il rugby, la pallacanestro, il nuoto, i tuffi, il pugilato, il tennis tavolo, la pesistica, la lotta grecoromana, il pattinaggio a rotelle, il pallone elastico, il tiro a segno, il tiro con l'arco, le arti marziali (judo, karaté, aikido, yoseikanbudo, iaido, ju jitsu, kendo). Tra i prestigiosi atleti che hanno ottenuto straordinari successi sportivi si devono ricordare Luigi Maiocco, Francesco Loi e Serafino Mazzarocchi, componenti della squadra nazionale di ginnastica che vinse la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Stoccolma nel 1912; Luigi Maiocco conquistò un'altra medaglia d'oro alle Olimpiadi di Anversa del 1920; Veronica Servente vinse la medaglia d'oro nel volteggio ai Giochi del Mediterraneo nel 1993 e Matteo Ferretti conquistò il titolo di Campione d'Europa juniores agli anelli nel 1994 a Praga. Nel 2002 Mario Volta e Luca Forte vinsero la medaglia di bronzo rispettivamente nella sbarra e nel cavallo con maniglie nei Campionati d'Europa svoltisi a Patrasso. Luca Forte nel 2003 ha partecipato nella Ginnastica Artistica ai Campionati del Mondo di Anhaim ed alle Universiadi in Corea ed è stato P.O. per le Olimpiadi di Atene 2004. Nella disciplina dello iaido, Claudio Zanoni ha vinto la medaglia di bronzo a squadre ai Campionati Europei di Stoccolma nel 2004 ed è stato Campione Italiano assoluto nel 2005. Molti atleti della Reale Società Ginnastica di Torino indossarono la maglia azzurra ad Olimpiadi, campionati mondiali e continentali. A partire dal 1980, la Società è protagonista di un profondo rinnovamento fino ad arrivare nel 2002 alla creazione della Flic Scuola di circo, una scuola permanente per artisti di circo contemporaneo. La Reale Società Ginnastica di Torino 1884 si impegna anche sul piano culturale, nella ricerca, nella valorizzazione e nella tutela del suo patrimonio storico-archivistico oltre a realizzare molti progetti per i giovani: in quest’ottica ha realizzato un Museo virtuale per divulgare l'immensa raccolta di documenti, fotografie, cimeli e trofei e cura la pubblicazione di vari libri e volumi di natura storico-sportivo-culturale. La Società ha conquistato dal 1844: 7 medaglie d’oro ai Giochi Olimpici e 12 sono gli atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi; 14 titoli europei; più di 150 scudetti tricolori. La Reale Società Ginnastica di Torino 1844 oggi svolge attività agonistica di alto livello nella ginnastica artistica e ritmica, nella pallacanestro e nelle arti marziali. e racchiude al suo interno sport, arte e cultura. Ma soprattutto conserva e racconta i sogni, le emozioni di tutti coloro che dal 1844 ne hanno varcato la soglia.
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