Non vi sono notizie certe sulla nascita del Vallorco Calcio: un articolo pubblicato da La Sentinella del Canavese del settembre 1911 racconta di una partita di calcio amichevole a Ciriè da parte di un gruppo denominato “Vall’Orco Football Club”, ed è presumibile che si tratti degli stessi giocatori che poi nell’estate dell’anno succesivo, il 1912, diedero vita ad un sodalizio che, sempre da un articolo del giornale locale, partecipò ad un torneo sulla piazza d’Armi di Cuorgnè il 5 luglio 1912. Dalla fondazione ad oggi, il Vallorco 1912 ha partecipato esclusivamente a tornei dilettantistici piemontesi, conseguendo una trentina di successi, arrivanod a militare nel campionato di Promozione. Dopo pochi anni di vita, la sopravvivenza della società è messa a dura prova dal primo conflitto Mondiale, che chiamò a raccolta i giovani del paese e della zona ma dopo la fine delle ostilità si riuscì a ripartire con l’attività, anche se non vi sono tracce certe di partecipazioni a campionati, se non forse una adesione al movimento Uliciano di liberi calciatori che raggruppa le prime squadre del Canavese. I primi risultati importanti arrivarono negli anni Trenta, con Fernando “Nando” Perona alla presidenza, uno sportivo molto noto in tutto il Canavese per le sue passioni alpinistiche e soprattuto ciclistiche. Tra il 1937 e il 1941 ci furono le prime vittorie in campionati provinciali nella sezione Propaganda, giocati allora anche con le squadre della Val d’Aosta: furono tre le vittorie finali per i biancazzurri. Durante la Seconda Guerra Mondiale il campionato non si fermò e nel 1942-43 l’OND Cuorgnè partecipò alla Prima Divisione girone B. Nel 1943 divenne presidente un personaggio molto famoso e importante di Cuorgnè, Carlo Bergoglio, meglio noto come “Carlin”, caricaturista del Guerin Sportivo, La Domenica Sportiva, La Gazzetta del Popolo di Torino, poi direttore del Tuttosport dopo la morte del fondatore Renato Casalbore nella tragedia di Superga. Nel dopoguerra il campo di calcio venne spostato dalla centrale piazza d’Armi a via Piave e poi al “Manifattura” di via Ivrea, antesignani del moderno centro sportivo di località Savario, dedicato proprio alla memoria di “Carlin” Bergoglio. Il primo approdo al campionati di Promozione si ebbe nella stagione 1952-53, dopo la vittoria dell’anno precedente in Prima divisione, ma dopo un paio di stagioni iniziò un periodo il declino che durò sino agli anni Settanta. Dal 1971-72 al 1973-74 ci furono altri tre campionati di Promozione, poi la Federazione non autorizzò più l’utilizzo del campo “Manifattura” e si dovette ritornare nei campionati provinciali. Il 25 maggio 1975 viene inaugurato il nuovo campo “Carlin Bergoglio, ma fino alla stagione 1999-2000 il Vallorco 1912 non ritornò in Promozione. Dal 2001 al 2004 la fusione col Castellamonte aprì le porte persino all’Eccellenza.
Poi i costi troppo alti dei campionati imposero nuovamente una modifica societaria, attuata dal 2004 dall’attuale presidente Antonio Cesarino, ex calciatore approdato anche alle giovanili del Torino, bomber di razza e poi allenatore e anima del Vallorco da ormai un trentennio. Il Vallorco 1912 ritornò ad essere autonomo disputando in questi ultimi anni campionati di 2^ e 3^ Categoria.
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