Da ricerche storiche effettuate il primo statuto della società risale al 1877, anche se la società ha cominciato la sua attività nell’anno successivo 1878, anno che viene considerato quello della fondazione.
Come da copia del documento reperito nella biblioteca civica di Belluno, risulta che da un’adunanza del giorno 20 Luglio 1877 veniva approvato il primo statuto della “SOCIETA’ GINNASTICA BELLUNESE” firmato e ratificato il 5 Agosto dello stesso anno dai Signori: Carlo dott. Tissi (Primo Presidente), i consiglieri Giacomo Migliorini e Ferdinando dott. Giacomini, il Segretario Gaetano de Bertoldi e il Vicesegretario Goffredo Sommavilla.
Si apprende da ulteriori ricerche che nel 1882 nasce la “SOCIETA’ GINNASTICA ALPINA”.
Da un documento del 1900, voluto per le nozze del maestro Guido Vivi, si evince che il Presidente in quell’anno era l’Avvocato Rodolfo Protti e con lui nel consiglio direttivo c’erano il Dott. Francesco Frigimelica, Giuseppe Migliorini, Giuseppe Beltramini, Dott. Pietro Maschietti, Giacomo Gaggia, Damiano Fant, Italo Perera e Luigi Cesconi.
Tutte persone, queste come le prime, che appartenevano alle fasce nobili o dell’alta borghesia locale come conseguenza naturale del periodo storico.
Da ricerche correlate è emerso che, alcuni di loro hanno ricoperto la carica di Sindaco della città:
Giacomo Migliorini: Sindaco di Belluno dal gennaio 1881 all’ottobre 1885;
Gaetano De Bertoldi: Sindaco di Belluno dal dicembre 1889 al settembre 1891;
Francesco Frigimelica: Sindaco di Belluno dal giugno 1911 al dicembre 1914.
Non si conosce la data esatta del battesimo ufficiale a Società Ginnastica Juventus Alpina.
Il dato più significativo e probabilmente più importante è il fatto che dopo 140 anni sia ancora il punto di riferimento di tante famiglie Bellunesi che desiderano far provare la gioia di questo sport affascinante ai propri figli.
Il sodalizio è sempre stato molto attivo già dai primi anni di vita, l’unica pausa forzata si ritiene che sia avvenuta durante la Prima guerra mondiale. Inizialmente era una disciplina riservata agli uomini e solo dopo il secondo conflitto mondiale hanno iniziato anche le donne la loro pratica sportiva.
Negli anni ‘50 del Novecento, alcuni atleti della società fecero parte della squadra nazionale italiana che partecipò ai campionati del mondo.
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, sono state organizzate gare Internazionali (ultima di cui si ha traccia: nel 1974 un incontro internazionale femminile Italia - Romania).
Tra le stelle della società, si può ricordare Mimma Dall’Armi: ginnasta che era stata selezionata come P.O. per i Giochi Olimpici di Roma nel 1960, seguita dal suo Istruttore Antonio Polesso anch’egli già ginnasta di spessore, poi grande tecnico e infine importante dirigente.
Lui e i suoi figli hanno contribuito molto alla crescita della società e molte altre sono le persone che hanno “speso” la vita in palestra e hanno trasmesso la passione ai propri figli e alle generazioni future.
Ancora attualmente, è un valore aggiunto il fatto che le Istruttrici siano quasi tutte ex ginnaste che, smessi i panni dell’atleta, continuano a portare la propria passione in palestra e la trasmettono ai loro gruppi.
La società continua ancora la propria attività di insegnamento e promozione della ginnastica artistica, organizza gare anche Regionali con il supporto del Comitato FGI del Veneto, partecipa con il gruppo agonistico alle gare di federazione nel livello Silver fino alle fasi finali Nazionali, conseguendo risultati molto soddisfacenti sia in campo individuale che di squadra.
Partecipa inoltre, con altri gruppi, alle gare regionali e nazionali organizzate dall’ A.I.C.S.
Si attesta ogni anno fra i 170/190 iscritti che partono dai 4 anni e arrivano ai 18 anni di età, che praticano l’attività istituzionale di ginnastica artistica femminile e maschile.
Nel 2019 la società conta su un organico di 13 Istruttori, di cui un Tecnico Federale, 3 Tecnici Regionali e tre Giudici GAF.
Dalla metà del 2017 è diventato Presidente della Società Enrico Monti di Sopra, il quale sta cercando di dare ulteriore nuovo impulso all’attività della società.
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