Il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Padova è una società che conta oltre 3.500 soci, ponendosi, all'insaputa di molti padovani, tra i circoli sportivi più numerosi della città; è inoltre tra i più vecchi: il poligono, che si trova appena fuori dalle mura di Padova, in Via Goito, è stato infatti costituito nel 1884 in zona Portello ed inaugurato il 9 aprile 1911, dal Principe Amedeo, Duca degli Abruzzi, il quale ha dato il nome al poligono. L'attività svolta in questa sezione è molto intensa e si esplica in tre ambiti particolari: attività sportiva agonistica, attività sportiva amatoriale ed attività istituzionale. L’attività sportiva agonistica prevede la preparazione degli atleti che, nelle diverse specialità di tiro con la pistola e la carabina, portano lustro alla città di Padova nelle competizioni in Italia e in ambito internazionale. Nonostante il grande rilievo sportivo e agonistico di questo gruppo altamente qualificato, esso rappresenta solo una piccola parte dei soci iscritti, circa il 5%. Le discipline praticate sono molte: dalla olimpionica pistola ad aria compressa al tiro dinamico sportivo, spettacolare specialità di tiro in movimento che ha nella Associazione Padovana di Tiro Dinamico Sportivo un riferimento di assoluto prestigio già dal 1989. Nell’ambito dell’impegno sportivo federale, la Sezione è particolarmente attiva nella selezione e formazione dei giovani che si avvicinano al tiro a segno, alla preparazione degli atleti meno giovani e all’organizzazione di gare ed eventi sportivi importanti, come raduni tecnici e corsi di formazione. L’alto livello qualitativo dell’attività svolta è garantito da tecnici qualificati ed anche da esperti ufficiali di gara e giudici. Oltre alle gare del circuito federale nazionale, vengono organizzate anche competizioni di livello regionale ed interregionale tra le quali l’ormai storico “Trofeo della Città di Padova” e le gare per i giovanissimi. Una parte di rilievo dell’attività sportiva è costituita dal gruppo di tiratori diversamente abili tra i quali la Sezione di Padova annovera diversi tiratori olimpionici come Ivano Borgato (Atene, Pechino), mentre altri tiratori furono tesserati per la società negli anni passati quali ad esempio Oliviero Tiso (Sydney, Atene e Pechino) e Marco Pusinich (Londra). L’atleta padovana Nadia Fario ha partecipato ai Giochi Parolimpici 2016 di Rio nel tiro con la pistola ed è già qualificata per i Giochi Parolimpici di Tokyo 2020. L’attività sportiva amatoriale è svolta dai numerosissimi appassionati di armi e di tiro che si dilettano nel tiro con armi di generi diversi che vanno dalle ex ordinanze alle armi comuni da sparo in generale, dalle più vecchie alle più recenti. Il settore istituzionale rappresenta un’altra componente fondamentale dell’attività del Tiro a Segno: la preparazione alla conoscenza delle armi è delle tecniche di tiro, la verifica delle capacità individuali e la certificazione dell’idoneità all’uso ed al maneggio delle armi costituiscono una prerogativa esclusiva delle Sezioni di TSN. Anche questa importante e delicata funzione, che vede impegnata la Sezione in veste di Ente Pubblico, viene svolta con l’intervento di Direttori e Commissari di Tiro qualificati, di Istruttori di Tiro Istituzionale e di Formatori abilitati dall’UITS. Il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Padova organizza periodicamente gare di tiro per i militari, per gli appartenenti all’UNUCI e per gli amatori. La struttura ha ospitato ed ospita l’attività di addestramento di reparti militari, di corpi della Polizia Locali, di appartenenti agli Istituti di Vigilanza. Non viene trascurata neppure l’attività di informazione e di divulgazione coinvolgendo studenti, scolaresche e gruppi professionali. Molto importante è anche l’attività di formazione qualificata che spazia dai corsi di tiro sportivo, a quelli di tiro dinamico sportivo, ai corsi di tiro operativo articolati su più livelli. La struttura del poligono è situata su un'area di circa di circa 17.000 mq., inizialmente isolata, all'esterno del perimetro urbano, che ormai appare inglobata nel contesto cittadino. Questa particolare collocazione contribuisce a rendere particolare ed affascinante questa struttura storica. La Sezione è stata premiata con medaglia d'oro UITS nel 1966.
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