L’Aurora Desio ciclismo nacque nel 1922, come sezione della neonata Aurora che al tempo poteva considerarsi una polisportiva poiché al suo interno si praticavano diversi sport ed esattamente il calcio, le bocce ed il pattinaggio, quest’ultima disciplina oggi non è più praticato dall’Aurora.
Col tempo il numero dei praticanti ciclisti aumentò; l’attività - agli albori - fu sostanzialmente di tipo cicloturistica con raduni e pedalate ciclosportive.
Successivamente fu il settore delle gare su pista che diede alla società il maggior numero di risultati di prestigio, con Anselmo Citterio che ai Giochi Olimpici del 1948 a Londra vinse la medaglia d’argento nell’inseguimento a squadre con i compagni di nazionale Arnaldo Benfenati, Guido Bernardi e Rino Pucci.
Anselmo Citterio (Desio, 19 maggio 1927 – Desio, 2 ottobre 2006) vinse titoli a livello internazionale e nazionale nell’inseguimento su pista e numerose gare. Alla fine dell’attività agonistica fu membro della commissione tecnica internazionale del ciclismo dal 1963 al 1965, vice presidente commissione tecnica nazionale di ciclismo dal 1963 al 1965 e vice commissario tecnico squadra nazionale ciclismo professionisti dal 1963 al 1966. Fu fondatore della Associazione Nazionale Atleti Azzurri nel 1948, di cui fu consigliere nazionale nel 1960. E’ stato presidente dell’Aurora nel corso degli anni ’70.
Da ricordare anche Tonino Domenicali (Serravalle, 18 febbraio 1936 – Berra, 4 luglio 2002), il quale corse un solo anno con i colori sociali dell’Aurora Desio: nel 1956. E proprio in quell’anno ai Giochi della XVI Olimpiade di Melbourne, vinse la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre su pista con Leandro Faggin, Valentino Gasparella, Franco Gandini e Virginio Pizzali.
Da segnalare il primato del mondo nei 500 con partenza lanciata nel 1954 di Augusto Morselli ed il primato mondiale, nel 1955, sui 1000 metri con partenza da fermo di Giuseppe Chiesa, al Velodromo Vigorelli di Milano.
Nel 1967 alla società il CONI conferisce un diploma di Benemerenza “per la costante di diffusione dello sport nelle diverse branche di attività”.
I ciclisti dell’Aurora Desio hanno vinto numerosi titoli nazionali su pista e strada.
In età giovanile ha militato per i colori dell’Aurora Desio anche Ernesto Colnago, il “mago” della bicicletta italiana.
Negli anni successivi l’attività dell’Aurora si divide tra organizzazione di gare su strada anche di interesse nazionale per le categorie dilettantistiche e giovanili e le gare degli atleti del vivaio giovanile.
L’organizzazione di gare è diventata col tempo un fiore all’occhiello dell’Aurora che ha potuto sempre vantare sull’appoggio di numerosi volontari oltre che sui soci e sostenitori.
Negli anni ’90 il settore giovanile venne dismesso per motivi organizzativi e tecnici e l’Aurora proseguì con l’attività organizzativa e col ciclismo amatoriale.
Tra le gare più importanti organizzate da ricordare il Campionato Italiano femminile che ha visto il trionfo della pluricampionessa Maria Canins.
Negli ultimi anni la Società è tornata ad organizzare gare in circuito a livello amatoriale e brevetti cicloturistici.
Nel 2014 ha organizzato una gara a cronometro per la categoria allievi con la vittoria dell’allora giovanissimo Filippo Ganna.
Di recente ha organizzato anche il Campionato nazionale dei ciclisti ex professionisti con la vittoria di Lanzafame.
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