Già nel 1861 Vittorio Emanuele II sentì la necessità di emanare un decreto per regolamentare l’attività del Tiro a Segno. Nel 1867 nasce la Reale Società di Tiro Veronese, diventando così la società sportiva più anziana di Verona.
Giuseppe Garibaldi promotore in tutta Italia per l’attività del Tiro a Segno, divenne Presidente Onorario della Società di Tiro Veronese: difatti esiste ancora oggi una lettera da lui scritta nel 1875 dove ringrazia i soci della sezione di Tiro a Segno di Verona per il dono gradito di una carabina.
Da sempre ma con maggior impulso dopo il 1882 e soprattutto dopo la Prima Guerra Mondiale assolverà compiti paramilitari per promuovere e addestrare i giovani Italiani nella pratica delle armi.Istruire e rilasciare certificati al maneggio alle armi “compito istituzionale da sempre svolto dalle società di Tiro a Segno”.
La sezione di Verona aderisce all’U.I.T.S. (sin dal lontano 1882 anno della sua costituzione) come federazione sportiva aderente al C.O.N.I.
Hanno sempre costituito vanto della sezione di Verona gli impianti di tiro fra i più belli d’Italia, che in passato hanno ospitato sia incontri nazionali, regionali, che internazionali.
In questi anni la Sezione con un congruo investimento di fondi ha aggiornato i suoi impianti alle esigenze attuali, per poter, si spera, continuare la tradizione della Società ed ospitare nel prossimo futuro delle competizioni di livello internazionale.
Molti gli atleti prestigiosi che hanno calcato le pedane veronesi fra tutti si possono ricordare Claudio Fiorentini, vincitore di otto Titoli Italiani di pistola libera senza dimenticare il suo 6° posto ai Giochi Olimpici dì Melbourne nel 1956.
Molti altri campioni hanno onorato i colori della società Veronese tra cui il più grande è sicuramente Roberto Di Donna, il quale ha vinto una medaglia d’oro in P10 ed una medaglia di bronzo in PL 50 metri ai Giochi Olimpici di Atlanta nel 1996, risultati che il Tiro a Segno Italiano non riusciva ad ottenere da trent’anni, e molti altri titoli sia Nazionali che Internazionali.
La Sezione di Verona conta circa 2000 soci praticanti: si tratta di persone di ambo i sessi, di ogni età e ceto che praticano il Tiro a Segno in modo attivo e partecipano alla vita sezionale svolgendo gratuitamente vari incarichi.
Nel 1987 il Comune di Verona conferì un attestato alla Società Sportiva più anziana presente sul territorio Comunale e Provinciale e dopo varie ricerche risultò che proprio il Tiro a Segno di Verona era la società sportiva più anziana dell’intero territorio.
Nel 2009 ai campionati Italiani “Trofeo AAMS” per le categorie giovanili a Napoli, vittoria del titolo Juniores nella pistola ad aria compressa 10 metri per Chiara Marini e per Matteo Bertani nella pistola sportiva. Ai campionati Assoluti di Bologna argento per Diego De Mori nella pistola 10 metri ad aria compressa, che ha guidato la squadra (con Alessandro Miglioranzi e Giovanni Marazio) al terzo posto. Bronzi anche per Silvano Fiorin nel bersaglio mobile carabina 10 metri ad aria compressa; per Salvatore Pravatà nella pistola automatica m 25 a fuoco; per la squadra di carabina libera a terra Master composta da Augusto Toffaletti. Luciano Brunelli e Alberto Sanna; per la squadra di pistola libera Master m 50 a fuoco composta da Omero Bonato, Mauro Milani e Gianluigi Vincenzi. Grazie a queste prestazioni il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Verona si è classificato al 7° posto nazionale per sezioni.
Dal 2009 ad oggi il trend positivo è continuato ininterrottamente, focalizzando alcuni primati proprio tra gli juniores.
Splendido risultato nel 2010: vittoria assoluta nella Team Cup di pistola ad aria compressa a 10 metri per la squadra di Verona, composta da Roberto di Donna, Diego De Mori e Matteo Bertani, guidata da Gianluigi Vincenzi che nella finale di Brescia ha sbaragliato le 16 migliori squadre d’Italia.
Con gli anni aumentano le partecipazioni e i risultati a manifestazioni di prestigio; nel 2015 un 3° posto con la squadra Nazionale Juniores nella Pistola Libera per Matteo Bertaiola agli Europei a fuoco di Maribor e un 4° assoluto e 2° di squadra nella Carabina ad aria compressa per Giacomo Maurina agli Europei Air di Arnhem; nel 2016 sempre Bertaiola 5° con la squadra Nazionale nella Pistola Libera agli Europei di Tallin.
Nel 2017 partecipazione a Europei e Mondiali Junior per Alexandros Chatziplis in varie specialità di Carabina e una grande medaglia di bronzo nella Pistola ad aria compressa a 10 metri di Giulia Campostrini ai Mondiali Junior di Suhl; Giulia ha anche conquistato per l’Italia la carta olimpica per i Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires.
Nel 2018 il risultato più eclatante è stato il 13° posto di Giulia Campostrini nella Pistola ad aria compressa a 10 metri ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires, ma si contano altri podi di rilievo a livello europeo sia per Giulia (prima e dopo le Olimpiadi) che per Alexandros Chatziplis, per lui con la carabina; numerosi anche ai Campionati Italiani i podi, sia individuali che di squadra, dei tiratori scaligeri.
I giovani crescono e, così facendo cambiano categoria, ma la divulgazione dello sport del tiro e la ricerca di nuovi talenti da plasmare resta comunque una delle attività principali del Tiro a Segno di Verona.
Nel 2019 continuano, seppur in maniera un poco ridotta causa i suddetti passaggi di categoria, le partecipazioni alle manifestazioni a carattere continentale con Sofia Benetti e Alexandros Chatziplis (all’ultimo anno da junior), entrambi in Carabina, e ancora buone prove ai Campionati Italiani; ottimi l’argento della squadra di Carabina aria compressa donne composta da Dalila Olto, Silvia Tamanini e Camilla Veronesi e i bronzi dell’omologa squadra maschile (Nicola Aloisi, Daniele Menini e Giovanni Scandola) e della squadra di carabina Standard a Terra Juniores donne (Eleonora Andreozzi, Sofia Benetti e Chiara Zenari). Importante la vittoria, con nuovo record italiano universitario, di Dalila Olto ai Campionati Italiani Universitari di Carabina ad aria compressa.
Il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Verona ha chiuso il 2019 all’8° posto assoluto della Classifica Nazione Società.
Nel 1958 il T.S.N. di Verona, fu premiato dall’U.I.T.S. con la medaglia d’oro, per l’attività svolta a favore dello sport del Tiro a Segno.
Altri premi non meno importanti sono la Stella di Bronzo al Merito Sportivo del C.O.N.I. consegnata con diploma del 18 giugno 1968, la Stella d’Argento al merito sportivo del C.O.N.I. consegnata con diploma del 18 gennaio 1982 e la Stella d’Oro al merito sportivo del C.O.N.I. consegnata con diploma del 30 aprile 1987.
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