Risalgono a oltre trecento anni fa le prime indicazioni sull’attività del tiro a segno a Ora.
Gli archivi comunali infatti, riportano già nel 1660 annotazioni di Schützen, che prestarono guardia armate ai carceri di Egna e anche ai pascoli, per proteggere le mandrie di pecore dai lupi. Gli Schützen sono una sorta di bersaglieri tirolesi, sono stati un corpo paramilitare costituito da liberi cittadini tirolesi (volontari), adibito alla difesa del territorio tirolese tra il XVI e il XX secolo.
In queste note non ci sono riferimenti a poligoni di tiro, ma solo di addestramento al tiro.
La prima indicazione di una gara al poligono di Ora si trova nel 1741: lo dimostrano i riferimenti a fatture pagate dal comune di Ora per la dotazione di premi.
Da quel momento in poi aumentano le annotazioni sul poligono di Ora, dove sembra che vi si svolgessero le gare più importanti dei comuni della bassa atesina, sparando ad una distanza di 130 metri.
Purtroppo durante la Seconda Guerra Mondiale sono andate perse importanti testimonianze di una gloriosa attivitá, tra cui oltre 100 bersagli in legno dipinti di cui ognuno riportava un riferimento ad una gara.
Scomparse anche le due bandiere della sezione, la prima del 1800 circa e l´altra inaugurata il 28 maggio 1898.
Negli anni delle due Guerre Mondiali il poligono è stato utilizzato come centro di addestramento per le giovani leve militari.
Nel 1942 è stato attivato il tiro da 300 metri e l’attività sportiva sospesa nel 1943.
Ed è ripresa solo nella primavera del 1976, quando nella zona ricreativa Schwarzenbach si è posta la possibilità di ampliare la struttura del bar esistente con una costruzione in legno che doveva ospitare un poligono ad aria compressa, con 4 linee di tiro, che nel periodo di chiusura serviva come ristorante.
Nell’aprile del 1976 dunque, si è ricostituita la sezione, che in un primo tempo si è aggregata alla sezione di Termeno come delegazione.
Fin da allora Engelbert Zelger fu eletto come presidente e nel 1980 ci fu l´affiliazione alla UITS, l’Unione Italiana Tiro a Segno.
La gara di inaugurazione del poligono fu la prima esperienza per la “giovane” sezione, alla quale fecero seguito molte altre, che presentarono subito come il poligono a 4 linee fosse troppo piccolo per le esigenze che andavano crescendo.
Grazie ad alcuni responsabili della società Schwarzenbach, durante la costruzione dello stadio del ghiaccio, emerse la possibilità di ricavare dei locali idonei per un poligono più spazioso.
Ci vollero tante ore di lavoro volontarie da parte dei soci per completare la sistemazione interna del nuovo poligono, che ospitava 10 linee e un locale come sede sociale.
Nel 1978 venne inaugurato con una gara, che ebbe subito un grande successo.
Questo impianto permise di organizzare anche gare a livello provinciale e di iniziare seriamente l´attività giovanile.La struttura rimase attiva fino ai primi anni ’90: corsi di tiro, gare amichevoli, riunioni giovanili e tanto altro fu attività svolta dalla sezione di Ora, cresciuta e conosciuta non solo a livello regionale.
L’area demaniale su cui sorgeva il poligono però non permetteva altri ampliamenti e adeguamenti, ormai necessari e impellenti, così si individuò una nuova area, quella attuale, dove poter costruire un poligono nuovo, sempre per l’attività ad aria compressa, corrispondente alle norme e così grande di poter svolgere anche gare di livello nazionale.
La soluzione migliore adottata fu ampliamento della struttura del campo sportivo e grazie all´impegno di tutti, oltre a quello di Comune e Provincia, soprattutto del presidente dello Sport Club Ora, all’epoca in carica era Josef Geier, dopo un solo anno di costruzione fu inaugurata la sede attuale (e sicuramente definitiva).
Anche in questa nuova struttura, tutto l´arredamento interno è stato fatto dei soci in volontariato.
L’ultimo intervento significativo è stato l’installazione dei bersagli elettronici in tutte le 22 linee di tiro nel 2006, grazie nuovamente all’intervento di Comune e Provincia, ma anche all’investimento di numerose ore di lavoro dei soci.
In questi ultimi 35 anni di attività dopo la ricostituzione, sono arrivati anche importanti risultati a livello agonistico, segno della validità tecnica della Sezione di Ora.
Nel 1986 per la prima volta un ragazzo della sezione, Pedron Hanspeter, si è qualificato per i campionati Italiani. Un anno dopo, Sabine Zelger ha conquistato la medaglia d´argento nella categoria Ragazzi agli Assoluti. Nello stesso anno la squadra Ragazzi composta da Sabine Zelger, Birgit Glöggl e Armin Mitterstätter ha conquistato a Milano il primo titolo nazionale.
Motivati da questi successi, i tecnici della sezione hanno migliorato il lavoro durante gli allenamenti e Anselm Franceschini ha affiancato Engelbert Zelger come allenatore.
Oltre 30 vittorie ai campionati Italiani e in Coppa Italia e altrettante medaglie d’argento e di bronzo si sono aggiunte fino ad oggi.
Anche in campo internazionale i tiratori di Ora hanno fatto valere la lor preparazione.
La prima a partecipare a un campionato Europeo, quello di Birningham, è stata Birgit Glöggl, a cui sono seguiti Andreas Postingel e Manuela Morat a quelli di Budapest, Varsavia e Tallin.
Manuela Morat ha conquistato una medaglia di bronzo con la squadra e con Postingel ha poi partecipato ai campionati Mondiali di Barcellona.Georg Unterpertinger. plurimedagliato ai campionati Italiani, ha partecipato con la Nazionale ai campionati Europei di Thessaloniki, Goteborg, Pilzen, Monaco, Tallin e Belgrado. Ha coronato la sua attività internazionale con la partecipazione alla Coppa del Mondo di Monaco.
Nel 1997 Engelbert Zelger è stato eletto come membro della Commissione tecnica nazionale, e tuttora veste questa carica.
Nel 1998 la sezione di Ora ha ottenuto la medaglia d´oro di benemerenza da parte della UITS.
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