Tiro a Segno Nazionale Sezione di Lecce

1886

2017 Un'immagine particolare: lo storico ingresso della sede del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Lecce, costruito nel 1886, sotto la neve.

      

Informazioni aggiuntive

Società

Tiro a Segno Nazionale Sezione di Lecce

Anno fondazione

1886

Sede

Viale G. Grassi (angolo Via Cimino) 152

CAP

73100

Città

Lecce

Provincia

LE

Regione

Puglia

Telefono Società

0832.228035

Fax

0832.228420

E-mail Società

info@tsnlecce.it

Numero soci

500

Numero tesserati

200

FSN/DSA/EPS

UITS

Discipline

tiro a segno

Impianti

m. 25 e mt. 50., poligono con linee di tiro a mt. 10

Colori sociali

giallo/rosso

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023, 2024

Pagamenti

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Stella di bronzo

SI

Anno Stella di bronzo

2009

Presidente

Maurizio Rizzello

Cellulare Presidente

333.3182981

E-mail Presidente

mauriziorizzello75@gmail.com

L’11 novembre 1886, venne costituita la Società Mandamentale del Tiro a Segno Nazionale di Lecce. Per la prima volta il Prefetto di Terra d’Otranto approvò i campi da tiro che dovevano formare il poligono di tiro, in data 13 novembre 1886.
La società in effetti fu creata attraverso alcuni soci benemeriti fondatori appartenenti al Comune di San Cesario ed al Comune di Lecce, già nel 1882: il fatto trova riscontro da un Registro Soci datato 2 luglio 1882, senza portare comunque ad un accordo ma fu l’11 novembre 1886 il giorno in cui venne stilato il primo statuto della Sezione Mandamentale di Tiro a Segno di Lecce, composto da 50 articoli.
Ed il campo di tiro che stava per essere creato e situato sul terreno del Comune di San Cesario di Lecce, venne acquisito con esproprio da parte del Comune di Lecce per conto del Ministero della Guerra e della Difesa.
Il 17 luglio 1889 i tiratori leccesi, appartenenti alle varie armi, effettuarono la prima gara di tiro a segno a Roma.
Vi è inoltre estratto di stipula dei campi da tiro acquisiti dal Demanio della Guerra con data 1 luglio 1888.
Presso la sezione si trovano archivi storici di documenti originali che partono dal 16 maggio 1882.
Si sa che il 20 aprile 1890 il Prefetto di Terra d’Otranto rilasciò per le prime volte la carta di riconoscimento del porto d’arma ad alcuni tiratori della sezione.
Il 16 giugno 1901 la sezione si fece promotrice insieme ad altre quali Perugia, Santarcangelo, Monterubbiano, Asti, Empoli, Ascoli, San Severino Marche, Messina, Molfetta, Monte Savino, Sant’Angelo in Loviano, Andria, San Daniele del Friuli, Parma, Martina Franca, di una petizione presso gli organi legislativi per le riduzioni dei biglietti delle tariffe ferroviarie, di cui si conserva ancora oggi documentazione.
Nel frattempo, il terreno su cui venne realizzato il campo da tiro, divenne territorio di Lecce, ed il 14 agosto 1912 si ha notizia dell’esproprio di altro terreno, venendo così ad ampliare il vecchio campo la cui registrazione ufficiale è del 9 giugno 1914.
La Prima Guerra mondiale distrusse parzialmente il campo da tiro, che subì un bombardamento in quanto lo stesso venne erroneamente scambiato per l’aeroporto militare di Galatina.
L’impianto venne ristrutturato ed ampliato, con l’allungamento delle linee di tiro sino a 300 metri e nel 1926 il poligono venne intitolato al Principe di Piemonte con una manifestazione inaugurale nazionale, con la posa di una lapide a memoria e con la partecipazione nel comitato d’onore composto da autorevoli personaggi storici nazionali.
Il poligono attuale presenta tutte le strutture della fine ottocento con una tettoia in stile Liberty per le linee a 50 metri ed altra per le linee a 25 metri, la tettoia è un capolavoro di ingegneria in cui le capriate sono costruite il legno.
Nel 1955 il campo venne ulteriormente ristrutturato e il 10 luglio 1956 si ebbe la riattivazione del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Lecce con atto della direzione territoriale e direzione lavori del Genio Militare.
E si arriva ai giorni nostri.
Finalmente si è potuto provvedere alla ristrutturazione di tutta la parte antistante il Tiro a Segno, con il ripristino del muro antico a secco; il progetto di ristrutturazione dei vecchi impianti era fermo dal 1983 nonostante la struttura sorga su territorio interno del Demanio, zona che nel Piano Regolatore di quell’anno era classificata come “zona sportiva a verde attrezzato”.
Intanto un nuovo progetto è stato realizzato ed approvato dalla UITS e dal Demanio Militare. Nel previsto progetto, non si andrebbero comunque ad intaccare le infrastrutture esistenti, tra cui la tettoia Liberty ed il frontale di accesso tipo castello riportante l’intestazione che denomina la struttura in onore del Principe di Savoia, costruito tra il 1887 e il 1889 ed in puro stile barocco, rientrante nella fase di ristrutturazione e considerato bene storico.
La sede sociale, oltre agli uffici, comprende anche un piccolo museo che ospita una mostra storico-documentaria e armi che racconta la storia dal 1880, anno della fondazione della primissima Società Mandamentale del Tiro a Segno Nazionale di Lecce.
Nel previsto ammodernamento si sta procedendo inoltre anche alla realizzazione di una palestra di tiro a 10 metri con 24 linee di tiro elettroniche, comprendenti anche il tiro di bersaglio mobile e la ricostruzione di due impianti di tiro a 25 metri per il tiro Olimpico a fuoco, inoltre si sta procedendo al recupero del terreno interno da adibire sia alla realizzazione di due oasi verdi esistenti ma anche ad una zona per altre attività sportive, con una parte interamente dedicata a parco giochi.
Tutto questo per rendere il Poligono di Tiro “Principe di Piemonte” non solo un punto di riferimento per quanti si approcciano al corretto uso delle armi da fuoco, ma anche per quanti hanno voglia di incontrarsi, informarsi, vedere, divertirsi e rilassarsi.
Il Tiro a Segno Nazionale Sezione di Lecce 1886 ha ricevuto dalla UITS nel 1987 il Diploma di Benemerenza e la Stella di Bronzo al Merito Sportivo dal CONI.
Per quanto riguarda i risultati agonistici, da segnalare la vittoria ai campionati Italiani individuali di Antonio Del Cuore nelle specialità del bersaglio mobile a metri 10 e del bersaglio mobile a corse miste sia nel 2010 a Bologna che nel 2011 a Milano.

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° …….. – –09.2022 Francesco Tommasi
° …09.2022 – in carica Maurizio Rizzello