Tiro a Segno Nazionale Sezione di Bisceglie

1890

9 giugno 2012: la targa, a firma del Presidente UITS, Ernfried Obrist, ricorda un momento importante per il Tiro a Segno Nazionale di Bisceglie 1890: l’inaugurazione della nuova sede della società.

      

Informazioni aggiuntive

Società

Tiro a Segno Nazionale Sezione di Bisceglie

Anno fondazione

1890

Sede

Traversa Carrara Matina della Corte snc

CAP

76011

Città

Bisceglie

Provincia

BT

Regione

Puglia

Telefono Società

080.3980235

E-mail Società

tsnbisceglie@gmail.com

E-mail PEC Società

tsnbisceglie@pec.it

Numero soci

827

Numero tesserati

126

FSN/DSA/EPS

UITS

Discipline

tiro a segno

Colori sociali

blu, bianco e oro

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023, 2024

Pagamenti

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Presidente

Saverio Montrone

Cellulare Presidente

392.9542728

E-mail Presidente

saveriomontrone@gmail.com

Nella storia ultracentenaria del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Bisceglie, uno dei momenti più importanti è senz’altro l’Assemblea Straordinaria del 14 ottobre 2016.
Presenti i soci Mauro Mazzola, Giuseppe Mazzola, Andrea Sangilli, Nicola Contegiacomo, Carlo Rocco, Flavio Montrone, Antonio Minervini, Giuseppe Salerno, Francesco Pellegrini, Giuseppe Fusco, Ferdinando Cervino, Antonio Iannicelli, Saverio Montrone (Presidente dell’Assemblea) e Gabriele D’Addato (Segretario dell’Assemblea), il Presidente così relaziona:
“Al fine di dare veste giuridica alla nostra Sezione è necessario procedere ad approvare un vero e proprio “Atto Costitutivo” della Sezione poiché tale atto non è mai stato formalizzato dai Soci fondatori in quanto la nascita delle Sezioni di TSN, sottoposte al diretto controllo dell’allora Ministero della Guerra, venne decretata con apposita legge; in ogni caso, ove il documento fosse stato adottato in forma scritta dai primi soci fondatori della nostra Sezione, lo stesso è andato perduto nel corso degli anni trascorsi; pertanto è necessario che questa Assemblea Straordinaria approvi un documento ricognitivo della nascita e della storia della Sezione, con il quale si atto della costituzione, ora per allora, della Sezione TSN di Bisceglie.
Ad ogni buon conto, nel corso di oltre un secolo tali e tante sono state le modificazioni apportate dalle leggi, intervenute nel frattempo che, comunque, oggi si ritiene necessario, per porre un punto fermo, procedere ad elencare quanto è avvenuto nel passato e fino ai giorni nostri”.
Il Presidente, quindi, sottopone all’Assemblea l’atto ricognitivo di costituzione della Sezione, approntato e sottoscritto dal Consiglio Direttivo in carica (all. 1) ed elaborato attraverso l’esame e la ricostruzione di quanto accaduto negli anni, lo illustra e, al termine, chiede all’Assemblea di approvarlo.
L’Assemblea dopo ampio ed articolato dibattito, che registra gli interventi di numerosi soci, valutate le motivazioni adottate dal Presidente:
1) approva all’unanimità dell’Atto Ricognitivo di costituzione della Sezione, così come illustrato dal Presidente ed allegato al presente verbale quale parte integrante;
2) omissis.
Nell’atto ricognitivo testualmente si afferma:
La Sezione di Bisceglie ha origine nel solco di quelle che sono state la storia e le vicende che hanno caratterizzato la nascita della prima “Società di Tiro” istituita ad Aosta nel 1427 con l’approvazione di Amedeo VIII di Savoia.
Successivamente nel 1861 con l’Unità d’Italia furono istituite varie Società: nel 1862 il Parlamento, stanziò un contributo per la costituzione delle Società di Tiro a Segno.
Subito dopo, con legge 2 luglio 1882, n. 883, furono istituite le Sezioni TSN, circa 577 al 31 dicembre 1885.
L’incremento maggiore ci fu nel periodo 1992-1942; al 31 marzo 1940 risultavano costituite 905 Sezioni.
Alla fine degli anni quaranta il numero delle Sezioni fu drasticamente ridimensionato: tuttavia grazie al CONI, all’UITS, nel frattempo costituitasi, ed al sacrificio – anche finanziario – di molti tiratori e dirigenti, furono ricostituite numerose Sezioni per arrivare ai giorni nostri con oltre trecento Sezioni attive.
Nel corso degli anni numerose leggi hanno provveduto a regolamentare le attività delle Sezioni, di particolare importanza la L. 18 aprile 1975, n. 110.
Le prime notizie dell’esistenza della Sezione del TSN di Bisceglie (1890) sono contenute in alcuni atti dell’Archivio storico del Comune di Bisceglie – busta n. 650, fasc. 1 – in cui si menziona l’attività di tiratori biscegliesi che partecipano a gare nazionali:
– il Sindaco nel 1890 finanziò la “1^ Gara Generale di Tiro a Segno” svoltasi a Roma con l’invio di 25 lire da parte del Municipio e 41,40 lire offerte dai cittadini e raccolte da un Comitato locale composto dal conte Giulio Frisani (Senatore del Regno), dal marchese Riccardo Tupputi (consigliere provinciale) e dal sig. Antonio Pasquale, probabili artefici della fondazione della Sezione Biscegliese.
– per la seconda Gara nazionale di tiro a segno in Roma nel 1895, il Comune di Bisceglie deliberò un contributo di 50 lire; nella terza edizione in Torino nel 1898 deliberò 20 lire.
– per le gare provinciali il Comune di Bisceglie deliberò un contributo di 25 lire nel 1894 (prima edizione) e di 29 lire nel 1903. Nella gara provinciale vi erano quattro sezioni:
a) la gara rappresentanze (distanza 300 metri e ogni rappresentante sparava 10 colpi) e ogni società era rappresentata da 3 tiratori se contava da 100 a 200 soci, da 6 se ne aveva da 200 a 400 e da 10 se da 400 in su;
b) gara ufficiali dell’esercito in congedo;
c) gara truppe del presidio;
d) tiratori scelti;
e) reparto scuole (distanza 200 metri);
f) reparto milizie.
– dalle copie dei certificati di buona condotta, rilasciati nel 1900 dal tenente della guardia municipale, si ricavano le generalità dei primi tiratori biscegliesi.
Figurano i nomi di Leonardo Preziosa, Emanuele Bruni e Antonio Caprioli (tutti di “buona condotta”), Antonio Di Benedetto (“non possiede nulla e vive di lavoro, di cattiva condotta”), Francesco Antifora (“povero e non di buona condotta”) e Francesco Amoruso (nullatenente, indigente).
– Alcuni di questi tiratori parteciparono alla “VII. Gara Mandamentale di Tiro a Segno” che si tenne a Molfetta nei giorni 20 – 21 luglio 1903 ed altri alla “gara provinciale” disputatasi a Bari nello stesso anno.
– Nelle successive edizioni a Molfetta ci furono Sergio Rana, Pantaleo Acquaviva, Nicolantonio Caprioli nel 1904 e Pietro di Molfetta e Sergio Cosmai (tutti “di buona condotta”) nel 1909.
Fino al 1958 non sono stati recuperati documenti relativi alla nascita della Sezione, probabilmente perché persi durante i vari spostamenti di atti ed archivi comunali, avvenuti durante le due guerre mondiali che si sono succedute.
Nel 1958 un gruppo di tiratori biscegliesi Giovanni Acquaviva, Giosuè Gargiulo, Michele Bianco, Sergio Ventura, Maurangelo Simone, Fausto Rusconi, Eligio Valentini, Emilio Consiglio, Francesco Palazzo, Mauro Tortora, Gabriele Maffione, Pasquale Albrizio, Aldo Calducci, Giuseppe Di Molfetta, Claudio De Cicco, Giovanni Garofoli, Giuseppe Musci, Giuseppe Logoluso e Aldo Balducci riprendono a svolgere regolarmente attività agonistica.
Infatti, agli atti di questa Sezione rimane di quegli anni un Diploma che premia la sezione di Bisceglie per la sua partecipazione, con una squadra di carabina, ad una gara tenutasi presso il poligono di Ruvo di Puglia il 9 febbraio 1958.
E’ solo negli anni ’80 tuttavia, che si concretizzano le aspettative dei pionieri biscegliesi del tiro a segno:
– 1980: viene realizzata la prima struttura: due linee ad aria compressa in un vecchio forno messo gratuitamente a disposizione dall’allora Presidente cav. Giovanni Acquaviva; in tale epoca la sezione contava 200 soci e solo Lire 200.000 di bilancio.
– 1983: si inaugura la seconda struttura: cinque linee ad aria compressa in un ex rifugio antiaereo. La sezione contava 300 soci e Lire 5.000.000 di bilancio.
– 1987: prende l’avvio la terza struttura: cinque linee ad aria compressa in locali più idonei. La sezione contava 354 soci e Lire 14.000.000 di bilancio.
– 1991: grazie alla disponibilità di un imprenditore biscegliese avviene il salto di qualità con l’impianto realizzato presso il “Magic Park” lungo la S. Statale 16: un tunnel di tiro a 50 mt. di terza categoria con sette linee a mt. 25 e mt. 50. La sezione contava circa 900 soci con un bilancio di Lire 150.000.000.
Ulteriori importanti obiettivi conseguiti negli anni:
– nasce la rivista sezionale “no solo TIRO” che raggiunge tutti gli iscritti residenti nelle provincie di Puglia e Basilicata oltre, quindi, il ristretto ambito locale; ad elevata tiratura si attesta su livelli di diffusione più che apprezzabili e che termina la sua pubblicazione a fine anni ’90 con l’affermarsi di internet e la realizzazione del sito web istituzionale;
– si avvia una gestione amministrativa ed organizzativa totalmente computerizzata nel rigoroso rispetto degli indirizzi dettati dai regolamenti UITS e che viene costantemente e continuamente aggiornata, come tipico del settore E.D.P.;
– 2000: viene presentato ed approvato un nuovo progetto: due impianti di pistola automatica; sedici linee di pistola standard e di grosso calibro. Un poligono indoor di trenta linee per aria compressa, con palestra per l’attività propedeutica al tiro, segreteria, armeria, pronto soccorso, sala riunioni, club-house, ampio parcheggio e zona relax con verde.
Grazie a fondi propri la sezione acquista un primo terreno di mq. 3.600, destinato secondo il vigente P.R.G. ad “attrezzature collettive o di uso collettivo, ed in particolare a verde attrezzato per lo sport” in Via Matina della Corte s.n. (rogito notaio Domenico Capozza in Corato, rep. n. 51.781, racc. 15.811, in data 11 maggio 2000);
– 2004: sempre con fondi del bilancio sezionale, la Sezione acquista un secondo lotto, confinante con il precedente, pari a mq. 1.500 destinato ad “attrezzature collettive o di uso collettivo, ed in particolare a verde attrezzato per lo sport” (rogito notaio Domenico Capozza in Corato, rep. n. 67.713, racc. 20.532, in data 27 settembre 2004);
– 2006: grazie ad una anticipazione temporanea del Presidente, effettuata con assegni circolari non trasferibili versati sul conto corrente intestato alla Sezione TSN di Bisceglie, pari ad euro 55.000,00 e ad oggi non ancora restituiti, iniziano i primi lavori, eseguiti da diverse imprese edili, che proseguono fino al 2008;
– 2011: riprendono i lavori che terminano i primi mesi del 2012, grazie ad un mutuo di euro 175.000,00 contratto con la Banca Prossima in data 23.03.2012, con la realizzazione di un impianto polifunzionale, cuna struttura poliedrica, idonea a tutte le discipline per le armi corte, dotata di uno stand di tiro “chiuso a cielo aperto” a mt. 25 e di un tunnel a mt. 15. La nuova struttura viene inaugurata nel mese di giugno 2012 ed è tuttora funzionante.
Fin qui quanto riportato nell’atto ricognitivo.
Negli anni più recenti da segnalare interessanti piazzamenti ottenuti da atleti della sezione in gare di tiro rapido sportivo a livello nazionale ed un costante incremento del numero dei soci, che lascia ben sperare per il futuro.

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° ……….. – …………. Giosuè Gargiulo
° ……….. – ………… Giovanni Acquviva
° ……….. – in carica Saverio Montone