Tiro a Segno Nazionale Sezione di Avellino

1884

La sede del Tiro a Segno Nazionale Sezione di Avellino 1884

      

Informazioni aggiuntive

Società

Tiro a Segno Nazionale Sezione di Avellino

Anno fondazione

1884

Sede

Via Francesco Tedesco 203

CAP

83100

Città

Avellino

Provincia

AV

Regione

Campania

Telefono Società

082.574254

Fax

082.574254

E-mail Società

info@tsnavellino.it

Numero soci

1152

Numero tesserati

1027

FSN/DSA/EPS

UITS

Discipline

tiro a segno

Impianti

oltre che per armi ad avancarica., poligono di tiro ad aria compressa ed a fuoco: n. 1 stand di tiro a 10 metri per armi lunghe e corte ad aria compressa e n. 1 stand a 25 metri omologato per l’uso di armi corte di grosso calibro

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2022, 2023

Pagamenti

, , , , , , , , ,

Presidente

Michele Perrone

La Sezione di Avellino del Tiro a Segno Nazionale è stata fondata il 12 febbraio 1884.
La sede attuale della Sezione è stata acquistata il 18 settembre 1890 da La Bruna E., rogante Capriolo, con atto registrato a Mercogliano in data 18 novembre 1890 con numero 176.
Successivamente è passata al patrimonio dello Stato in data 18 giugno 1935 in applicazione alla legge n. 950 del 4 giugno 1934 (verbale di consegna in data 29 novembre 1935); a norma della Circolare Ministero delle Finanze n. 131/24054 del 24 luglio 1957 è transitata nei beni del Demanio Pubblico dello Stato, Ramo Difesa Esercito.Già in consegna al Centro Addestramento Reclute Truppe Corazzate di Avellino, con verbale in data 29 agosto 1964, è passata in consegna alla Sezione di Tiro a Segno ai sensi del R.D.L. 2430/1936 ,con Dispaccio n. 88223/D del 30 giugno 1964.
La Sezione di Avellino nel corso della sua lunga vita ha attraversato molte ed alterne vicende; infatti fino allo scoppio della 2^ Guerra Mondiale fu una delle migliori d’Italia, dotata di un poligono di tiro a 300 metri per l’uso del fucile da guerra modello 91 e di un poligono per pistola a 25 metri e per carabina di piccolo calibro a 50 metri.
Le distruzioni e i bombardamenti del periodo bellico apportarono un duro colpo alle strutture con ingentissimi danni derivanti anche dalla installazione di un accampamento di truppe canadesi e di un ufficio di posta militare.
Tale situazione aggravata da eventi atmosferici e sismici portò ad uno stato di avanzato degrado delle strutture, a cui a partire dagli anni ‘90 un piccolo gruppo di appassionati ha posto rimedio con un serio ed articolato programma di ristrutturazione e di recupero dell’esistente, ammodernato alla luce delle nuove norme e delle sopravvenute esigenze.
E’ stato cosi realizzato uno stand di tiro a 10 metri per armi lunghe e corte ad aria compressa ed uno stand a 25 metri omologato per l’uso di armi corte di grosso calibro, oltre che per armi ad avancarica, stand questi che hanno ottenuto l’agibilità da parte del Comando Genio della Regione Militare Meridionale; è stato inoltre creato un Centro Avviamento allo Sport per i ragazzi, è stato realizzato un parcheggio a servizio della Sezione, è stato effettuato il risanamento ed il consolidamento delle mura perimetrali e dell’edificio sociale.
Presso la Sezione, opera secondo quanto disposto dalla legge 110/1975, una Commissione Prefettizia che ha il compito di rilasciare il Certificato di Abilitazione al maneggio delle armi per coloro che non hanno svolto il servizio militare e desiderino prendere il porto d’armi, oltre che per i soci obbligati per Legge come ad esempio le Guardie Giurate e i Vigili Urbani.
Le strutture sono inoltre utilizzate da semplici appassionati che desiderino allenarsi nello splendido sport del Tiro a Segno, seguiti da uno staff di Tecnici qualificati che provvedono a fornire la migliore preparazione tecnica oltre ad inculcare le necessarie norme di sicurezza.
Presso la Sezione vengono inoltre organizzate e disputate gara di tiro a livello regionale e nazionale e tiratori della Sezione partecipano alle gare del Circuito Sportivo Nazionale.