Torino vanta le più storiche ed importanti tradizioni canottieristiche.
Fu proprio nella città sabauda che, nel 1888, nacque il Rowing Club Italiano, poi Federazione Italiana Canottaggio.
Sempre a Torino il 25 giugno 1892 il Presidente del Rowing Club Italiano e dirigenti della Federazione di canottaggio del Belgio, della Francia, della Svizzera e della Regione Adriatica sottoscrissero l’atto di nascita della F.I.S.A. (Federation International des Societes d’Aviron).
La Società Canottieri Armida fu fondata a Torino nel 1869, dalla aggregazione di due gruppi di canottieri, i “Mek-Mek” e i “Flik-Flok”.
Dal 1869 (da quando questi gagliardi ed entusiasti giovani torinesi diedero vita all'”ARMIDA”), ad oggi la storia della vita internazionale e nazionale ha visto susseguirsi periodi di prosperità ad altri di gravi calamità.
La Società Canottieri Armida con grande spirito sportivo ha sempre continuato a sviluppare il proprio impegno remiero, fedele al proprio motto “Fortiter et Constanter”.
La società, che attualmente svolge unicamente attività di canottaggio, vanta un folto gruppo di soci praticanti, l’agonismo anche nel settore “master”.
Ma è nel settore agonistico giovanile che la Armida concentra buona parte delle sue risorse, traendone indubbie soddisfazioni.
Da sempre gli atleti della Società Canottieri Armida hanno conquistato molteplici affermazioni in campo mondiale e nazionale.
Lo skiffìsta Riccardo Steinleitner è stato più volte Campione Italiano, tré volte Campione Mondiale Universitario (1937, 1938 e 1939), finalista ai Campionati Europei del 1938 ed Azzurro ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936.
Il “due con” di Ostino ed Anselmi con il timoniere Bruno fu Campione Italiano ininterrottamente dal 1956 al 1959 e conquistò la medaglia d’argento ai Campionati Europei nel 1958 e nel 1959.
Renzo Ostino, che è stato successivamente anche Presidente della Società Canottieri Armida, da atleta insieme a Giancarlo Pinetta, con timoniere Vincenzo Bruno, si aggiudicò il quinto posto nella finale dei Giochi Olimpici di Roma nel 1960 nel “due con”.
La tradizione di vittorie, di storia e di cultura sportiva è continuata sino ad giorni nostri.
Per citare alcuni dei più recenti successi si ricordano il “due senza” femminile di Prisca Groppo e Anna Natale ed il canoista Siro Scanavacca nel kayak monoposto maratona master che hanno conquistato il titolo italiano nel 1994.
Nel biennio 1997/1998 sono state le atlete Sara Carando e Carla Gariglio a portare i colori sociali ai massimi vertici nazionali, conquistando il campionato italiano assoluto femminile in “due senza”, il campionato italiano under 23, sempre in “due senza”, e nel 1998 il campionato italiano regolamentare in “doppio canoe” Andrea Mondino e Dario Bosco sono gli ultimi due atleti della Società Canottieri Armida che in ordine di tempo hanno indossato la maglia della nazionale italiana.
L’ Armida ha istituito (la prima edizione si è svolta nel 2002) il “Trofeo delle Donne”, premio destinato alla società remiera che consegue i migliori esiti, in termini di partecipazione e risultati, con le proprie atlete di canottaggio.
Nel 2005 Giuseppe D’Emilio ha vinto la medaglia d’oro nel Campionato Mondiale Under 23 ad Amsterdam nel due senza pesi leggeri.
Nel 2006 Giorgio Tuccinardi ha vinto la medaglia d’oro nell’equipaggio Campione del Mondo dell’otto pesi leggeri ad Eton (Gran Bretagna) mentre sempre nel 2006 Matteo Motta ha ottenuto la medaglia di bronzo nell’otto ai Campionati Mondiali Under 23 ad Hazewinkel (Belgio). Questi due atleti, con Dario Bosco ed altri campioni della società, in questi anni hanno vinto diversi titoli italiani.
Nel 2006-2007 la Società ha rinnovato la sede sociale e durante i Giochi Olimpici Invernali 2006 ha ospitato alcune Delegazioni straniere presenti a Torino.
Negli ultimi anni numerosi ed importanti sono i risultati agonistici ottenuti e tra questi merita citare nel 2008 la medaglia d’oro di Giorgio Tuccinardi, sull’8+PL ai Campionati Mondiali Universitari di Belgrado e la medaglia d’argento di Matteo componente dell’equipaggio del “4senza” ai Campionati Mondiali Under 23 a Brandeburgo oltre a due medaglie d’argento ai Campionati Italiani assoluti del 2senza e del 4senza PL.
Nel 2009, Alin Zaharia ha vinto nella categoria junior PL sia il titolo mondiale (a Boston negli USA) sia quello europeo nei Campionati Indoor. Alcuni piazzamenti sul podio in prove di Coppa del mondo ed ottimi piazzamenti in gare internazionali di Luca Motta e Giorgio Tuccinardi sul 4senzaPL.
Nel 2010 Motta e Tuccinardi nel 2senzaPL sfiorano il podio ai Campionati Mondiali svoltisi in Nuova Zelanda, giungendo quarti. Luca Motta, Alin Zahariam Filippo Rossi e Jacopo Gandiglio costituiscono un 4senzaPL che vince il titolo italiano Under 23 e conquista il secondo posto ai Campionati Italiani Assoluti. Luca Motta vince la medaglia d’argento nella stessa specialità ai Campionati Mondiali Under 23 a Brest. Da citare anche il 1° posto nel Kinder Skiff Torino di Olga Iorio Fili.
Nel 2011 Giorgio Tuccinardi giunge al 2° posto ai Campionati del Mondo di Bled in Slovenia nell’8+P.L. Ancora un 2° posto si Campionati Italiani Under 23 nel 2- P.L. con Jacopo Gandiglio e Filippo Rossi.
Tra i ragazzi importante il 2° posto ai Campionati Italiani Ragazzi del 2- femminile con Nicole El Haddad ed Andrea Olga Iorio-Fili),
Anche nella disciplina “adaptive” la società conquista medaglie ai Campionati Italiani:
medaglia d’argento per Sara Kobal ai Campionati Italiani Adaptive 4+ Adaptive LTA O (misto Padova) e Manuel Vaccaro ai Campionati Italiani Adaptive Gig 4 Adaptive LTA ID O (misto Lario) e medaglia di bronzo per Matteo Bongiovanni – Campionati Italiani Adaptive Gig 4 Adaptive LTA ID O, Marta Casetta – Campionati Italiani Adaptive Gig 4 Adaptive LTA ID O, Lorenzo Sforza – Campionati Italiani Adaptive Gig 4 Adaptive LTA ID O e Andrea Serafino – Campionati Italiani Adaptive Gig 4 Adaptive LTA ID O.
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