Tutto cominciò nel lontano 1904.
Era l’inizio di una splendida avventura che vedeva il Moto Club Pavia nascere, crescere e respirare assieme alla sua città. Un sodalizio creato dalla passione, cresciuto con la musica magica dei motori, che ha visto passare tra le sue ali molti campioni, tra cui Roberto Faccini e Fausto Concardi e che fu, sette anni dopo la sua nascita, nel 1911, tra i fondatori di quella che oggi è la Federazione Motociclistica Italiana.
“Per incarico del Moto Club D’Italia, si è costituito in questi giorni, presso il locale Club Juventute, la sezione Motociclistica pavese, della quale già fanno parte numerosi motociclisti della nostra città. Al prossimo Congresso Motociclistico che si terrà in Torino il 29 corr. La Sezione pavese sarà rappresentata dal sig. Aldo Anelli segretario del Club Juventute.
Quanto prima la Sezione pavese si metterà al lavoro per organizzare un Criterium motociclistico in cui si discuterà per la prima volta il “bracciale pavese”.
Era nato ma anziché vagiti emetteva assordanti scoppiettii e rombo di motore piuttosto insoliti per quei tempi. Dopo due mesi, l’atto ufficiale in data 27 giugno: Il Club Juventute dichiara essersi la Sezione pavese del Moto Club d’Italia staccata dal Club stesso e stabilitasi in piena autonomia seguendo in ciò i dettami del regolamento.
E da allora non si è più fermato.
Il primo passo (si fa per dire…) importante è stato il contributo dato per la formazione ufficiale (dopo vari tentativi precedenti) della Federazione, avvenuta nel 1911, che allora si chiamavano Moto Club d’Italia. Erano gli inizi del “periodo eroico” che è ricordato con nostalgia ancora oggi nonostante siano trascorsi ancora tanti anni.”
Merita ricordare la prima gara di velocità, datata 18 settembre 1938. Il “1° Circuito Motociclistico di Pavia” si corse sul percorso di viale Matteotti, piazza Dante, via D. Chiesa, via Trieste, via Monti e viale Battisti, divenendo appuntamento fisso per la città fino all’immediato dopoguerra.
Il club lombardo ha raccolto per decenni – fin dalla sua costituzione – grandi successi; ma è sotto la direzione attenta ed appassionata del presidente Edoardo Zucca che sono arrivate un gran numero di prestigiose vittorie, tra cui quella per squadre di club nella Six Days nel 2014 e tanti titoli nazionali individuali e di squadra, ai quali si è aggiunto domenica 15 luglio 1918 a Sant’Angelo in Vado (PU), l’ennesimo italiano a squadre nel Campionato Under23, vinto grazie anche all’opera del tecnico federale Geppo Armani.
Numerose sono le medaglie vinte dal Moto club Pavia che si inserisce di diritto tra i club più titolati d’Italia e che si fregia dell’onore di avere ricevuto nel 2017 il “Collare d’Oro al Merito Sportivo”, concesso alle società sportive che abbiano onorato lo sport italiano e che abbiano una anzianità di costituzione di almeno cento anni a cui sia già stata conferita la “Stella d’Oro al Merito Sportivo” ed i cui atleti abbiano conseguito titoli in campo internazionale e nazionale. Questo ambito titolo va ad aggiungersi alla Stella d’Argento al Merito Sportivo del 1969 ed alla Stella d’Oro del 1993.
Purtroppo, la pandemia de COVID-19 ha costretto la società ad annullare l’organizzazione della 95ma Sei Giorni in cui il Moto Club Pavia era uno dei partner organizzativi dell’evento, che avrebbe dovuto svolgersi dal 31 agosto al 5 settembre 2020 in Valle Staffora e Val Curone, tra le province di Pavia ed Alessandria. Alla presenza di una sala gremita da oltre 180 convenuti, giornalisti e rappresentanti di tutte le nazioni, gli organizzatori Valter Carbone, Edoardo Zucca e Giorgio Bandoli all’inizio deI 2019 avevano già svelato i contenuti della competizione, in presenza anche del Senatore e Consigliere Regionale Roberto Mura, in rappresentanza della Regione Lombardia, dell’Assessore allo Sport del Comune di Pavia Pietro Trivi, in rappresentanza del Sindaco della Città che avrebbe dovuto ospitare la cerimonia inaugurale, e del Sindaco di Fortunago, Achille Lanfranchi, in rappresentanza della Comunità Montana Oltrepò Pavese.
Alla ripresa dell’attività la società si accinge a celebrare nel 2024 i 120 anni della fondazione, continuando a mietere successi ed a divulgare e sostenere la passione per il motociclismo.