La Sezione della Lega Navale di Brindisi nasce nel 1917 e da sempre ha rappresentato un punto di riferimento per la Città di Brindisi, per la diffusione dell’amore per il mare.
La Sezione, per i primi anni dalla fondazione, ha avuto quale Presidente il rag. il rag. Dioniso Dionisi con sede presso il suo ufficio.
Negli anni Trenta del secolo scorso, la Lega Navale Italiana è stata tra i fautori per la costruzione del Monumento al Marinaio, a memoria dei caduti in Mare, con la partecipazione del famoso tenore Tito Schipa, che organizzo la raccolta fondi con concerti in tutto il mondo.
Solo nel 1962, il Presidente D’Onofrio, dopo vari tentativi di farsi concedere aree demaniali per poter finalmente disporre di una sede utilizzabile allo scopo, solo grazie agli ottimi rapporti esistenti con il Comando Marina, riusciva a farsi concedere un fabbricato, fino ad allora, adibito a rimessaggio per la sezione velica della Marina Militare.
Si otteneva così oltre alla costruzione esistente anche uno spazio acqueo.
Il sito comunque non era del tutto utilizzabile e l’accesso al mare era non agevole, l’accesso era possibile solo tramite una scala precaria, per tanto si necessitava di consistenti ristrutturazioni, e non semplice è stato il reperimento dei fondi necessari, grazie alla disponibilità della Presidenza Nazionale dell’epoca e grazie all’impegno del Consiglio Direttivo dell’epoca, si riusciva ad ottenere un prestito dalla allora Cassa per il Mezzogiorno.
L’avvio delle ristrutturazioni permetteva così più vivibile la sede ed aumentarono il numero di soci e si migliorò la situazione degli ormeggi, grazie a ciò fiorirono le attività sportive, da allora la sezione ha visto crescere generazioni di sportivi negli sport della vela e del canottaggio e della pesca.
Innumerevoli i trofei raccolti dal gruppo Canottaggio della Lega Navale Italiana Sezione di Brindisi, la famosa Regata Internazionale Brindisi-Corfù nasceva in Brindisi dai soci Velisti della Sezione, manifestazione con 30 anni di storia ancora oggi importante appuntamento sportivo in Adriatico, che riunisce ogni anno oltre 120-130 agguerriti equipaggi.
Negli anni ‘80, per volontà del Consiglio Direttivo in carica, con Presidente l’Ammiraglio Fadda, nasceva presso la Sezione di Brindisi il Trofeo Rapala, una gara di Pesca di altura, sponsorizzata dalla famosa casa costruttrice di esche finte, che grazie ad un consistente passo di Alalunghe e Tonni al largo di Brindisi, ha per anni attirato appassionati da tutta Italia: era infatti impressionante il numero di partecipanti che per una buona settimana animavano la vita di del sodalizio brindisino.
Purtroppo, una malaugurata tragedia ha messo fine al tradizionale appuntamento annuale, durante l’ultimo Trofeo organizzato, perdevano la vita quattro persone impegnate in gara a seguito di una improvvisa sciroccata e il tutto si concluse nel peggiore dei modi, con strascichi giudiziari che hanno per anni coinvolto gli organizzatori e tutto il Consiglio Direttivo.
Tra le attività sportive, va evidenziato che la Sezione di Brindisi di Lega Navale Italiana da 11 anni ha istituito la Regata del Grande Salento Brindisi-Valona, nata per testimoniare il grande impegno e la fratellanza dimostrata dalla Cittadinanza di Brindisi dimostrato in occasione dell’esodo del Popolo Albanese alla caduta del Regime che opprimeva una intera Nazione. La regata viene anche detta dell’Accoglienza.
Oggi, possiamo asserire senza tema di smentite, che la Sezione di Brindisi della Lega Navale Italiana è una delle più belle ed organizzate Sezioni d’Italia, conta su 850 Soci attivi, dispone di 320 posti barca, di varie dimensioni ed innumerevoli sono le iniziative nel sociale e nello sport orientate a perseguire i gli obiettivi statutari.
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