Costituita in Venezia, come Yacht Club Veneziano il 21 maggio 1911.
Nel 1919, a seguito di un messaggio, il cui originale è conservato nella Sede della Compagnia, diretto da Gabriele D’Annunzio all’ On. Giovanni Giuriati, allora Vicepresidente del Circolo, lo Yacht Club Veneziano assunse l’attuale denominazione di Compagnia della Vela, le cui iniziali corrispondono al motto, anch’esso indicato dal Poeta, “Custodi, Domine, Vigilantes”.
Nel dicembre 1933, con brevetto del Re Vittorio Emanuele III, venne confermato alla Compagnia della Vela il privilegio di caricare il Guidone Sociale dello Stemma Reale con Corona e l’onore di battere la Bandiera Nazionale da Guerra, con relative concessioni ed esenzioni, privilegio di cui già godeva lo Yacht Club Veneziano sin dalla sua costituzione.
Già dai primi anni dalla fondazione i Soci, sia con imbarcazioni di proprietà, sia con le numerose imbarcazioni sociali, hanno dato vita ad una intensa attività che li ha visti scrivere pagine degne di menzione sui mari di tutto il mondo tra le quali si possono ricordare le seguenti imprese.
L’imbarcazione sociale “Dux”, 12 metri stazza internazionale formula 1906, armato a cutter con vele auriche, con un equipaggio di soli Soci, ha vinto alcune tra le più prestigiose regate d’altura nel decennio 1929-1939 tra le quali va particolarmente ricordata la definitiva conquista nel 1929 dell’ambitissima Coppa del Re di Spagna, tutt’ora custodita nella Sede Sociale, a seguito di un’epica regata che vide il “Dux” vittorioso anche in tempo reale su imbarcazioni ben più potenti sul percorso Pollença-Barcellona.
Le cronache dicono che gli stessi avversari rimasero stupiti ed ammirati per l’audacia di alcune manovre.
Di rilievo anche altre crociere del Dux, quali quella del 1930 Venezia-Costantinopoli-Venezia sulla rotta delle galere veneziane e la Venezia-Tripoli e ritorno del 1933.
Nell’immediato dopoguerra alcuni nostri Soci a bordo dell’imbarcazione “Vento Perso”, progettata dal Socio Artù Chiggiato, tecnico di fama internazionale e membro fondatore dell’USVI, hanno attraversato l’Atlantico meridionale, raggiungendo a vela Rio de Janeiro.
Nel 1965 un’altra imbarcazione, denominata “Golden Lion”, costruita personalmente dal Socio Alex Carozzo a bordo della nave sulla quale prestava servizio, ha effettuato in solitario la traversata dal Giappone a San Francisco, percorrendo in 55 giorni quasi tremila miglia. La vicenda è stata descritta da Carozzo in un libro di grande successo.
Sempre Carozzo nel 1990, con una scialuppa di sei metri a vela denominata “Zentime”, ha percorso in solitario la rotta di Cristoforo Colombo dalle Canarie all’America Centrale.
Nel 1990 viene varato il primo esemplare del “Moro di Venezia”, con il quale il Socio Raul Gardini lancia la sfida per la Coppa America del 1992. In quell’anno tutta l’Italia segue appassionatamente il nostro “Moro di Venezia”, sino alla strepitosa vittoria della Louis Vuitton Cup che apre la porta alla sfida con il defender di San Diego “America3”, conclusasi per 4-1 a favore degli americani.
E’ la prima volta nella storia della Coppa America che la vela Italiana raggiunge questo prestigioso traguardo ed è anche la prima volta che uno sfidante vince una regata nella finale di Coppa America.
Va altresì segnalata l’attività della C:D.V. nell’organizzare regate di rilievo quali tra le quali:
– Campionato IMS del Mediterraneo del 1993;
– Regata della Comunità Europea per maxi e multiscafi sul percorso Venezia-Londra nel 1995;
– Campionati Nazionali Unificati di tutte le Classi Olimpiche, selezione finale per le Olimpiadi 1995.
Esempio tuttora ineguagliato di organizzazione di cinque campi di regate adiacenti e contemporanei.
– Regate Nazionali Classe Europa-420-470;
– Campionato Italiano Femminile Classe 420;
– Campionato Italiano Classe 2.4
– Regata Nazionale Classe Snipe;
– Dal 1996 il Trofeo Internazionale a Squadre Classe Optimist “Marco Rizzotti” che ha visto un continuo aumento di rappresentative provenienti da tutto il mondo; questa importante regata del calendario ISAF ha raggiunto, oramai, il massimo livello mondiale nella Classe Optimist a Squadre, come lo dimostra la partecipazione l’usuale partecipazione di ben 20 teams provenienti da Paesi di tutti i cinque continenti.
– Regate Interzonali e zonali classe Optimist-LASER-420-470;
– Campionati Nazionali unificati di tutte le Classi Olimpiche edizione 2008, assegnati nuovamente alla Compagnia della Vela, dopo il successo dell’edizione 1995.
Oltre all’attività agonistica internazionale e nazionale, la C.D.V. organizza anche una serie di appuntamenti annuali a livello sociale tra i quali si segnalano per la loro crescente notorietà e successo la “Sanpellegrino Cooking Cup” la “Lui e Lei” la “X Yacht Cup”, la Sci Vela, la Venice on Sail, la T for Two, che vedono la partecipazione di molte decine di imbarcazioni provenienti da tutto il bacino dell’Adriatico.
Dal 2008 è entrata nel calendario sociale “la Veleziana” regata open il cui arrivo è eccezionalmente previsto in Bacino San Marco. La prima edizione ha visto la partecipazione di ben 117 imbarcazioni.
La recente acquisizione di 10 monotipo Elan 21 permette di organizzare interessanti regate, sia sociali sia rivolte a realtà sportive esterne alla Compagnia.
Anche l’attività giovanile su derive, dall’iniziazione alla vela, al preagonismo e all’agonismo è molto seguita dalla Compagnia della Vela.
Nel 1990, grazie anche all’appassionato incoraggiamento del Socio Raul Gardini, la C.D.V. fonda a Punta Sabbioni, località strategica ideale per il facile accesso al mare aperto, un centro agonistico che apre nel 1993 ad altri Circoli Velici veneziani.
Nasce così il SoCiVe (Sodalizio Circoli Velici Veneziani).
E’ una politica lungimirante che ottiene un buon successo per le indubbie sinergie che consentono un vero e proprio salto di qualità nella preparazione dei giovani atleti che, da quegli anni, conseguono eccellenti piazzamenti nazionali ed internazionali.
Dal 2004 il terreno utilizzato dal SoCiVe è di proprietà della Compagnia della Vela.
Il Centro, ad uso esclusivo dell’attività giovanile, è costituito da un terreno di 5000 mq, attrezzato con tensiostruttura, bagni, docce e spogliatoi. Qui trovano posto le imbarcazioni, i carrelli, i pulmini ed i gommoni indispensabili per lo svolgimento dell’attività.
Attualmente il Centro, intitolato al velista veneziano Ottavio Ghetti, non è attivo per la permanenza in zona dei lavori di costruzione del porto rifugio legato alla realizzazione del sistema di barriere mobili denominato Mose.
Gli allenamenti si svolgono sia presso il la Sede Sportiva di San Giorgio, sia con la collaborazione di alcuni enti sportivi di cavallino Treporti e di Jesolo.
Tra gli atleti che si sono distinti negli ultimi anni si possono ricordare: Marta Pizzarello, componente della Squadra Nazionale della classe Europa, Paolo Trevisanato e Cesare Bozzetti, vincitori di regate nazionali 470 e primi nella ranking list di vari anni, quest’ultimo anche partecipante alla Coppa America del 2007 a Valencia nell’equipaggio di “Mascalzone Latino”, Adriano Guarnirei, componente della Squadra Nazionale classe Optimist, Pier Filippo Barison, anch’egli componente della Nazionale Optimist e terzo equipaggio italiano nell’Europeo 420 del 2007, Giacomo Baldin, P.O. per i Giochi Olimpici di Atene, Alessandra Moretto Wiel, Campionessa Zonale e prima delle italiane al Campionato del Mondo 420 di Buenos Aires del 2011, Matteo e Giacomo Pelliccioli, vittoriosi in molti campionati Zonali e Nazionali.
Nel 2009 e 2010 si sono particolarmente distinti Silva Zennaro e Ruggero Tita, rispettivamente nella classe Europa e 49er., con numero si lusinghieri ed importanti successi.
Silvia Zennaro e Laura Cosentino sono atlete di punta per la classe laser, e la Zennaro ha partecipato ai Giochi Olimpici 2016 di Rio de Janeiro.giungendo ventiduesima
Per la Scuola di Vela, recentemente intitolata al compianto Presidente Paolo Giammarco, la Compagnia della Vela dispone di una splendida base presso l’Isola di San Giorgio, in un’oasi di verde inimmaginabile a Venezia, (darsena riservata, parco, campo di calcio, aula per i corsi di vela, servizi), dove trovano posto oltre agli Optimist anche i Caravelle destinati ai corsi per gli studenti liceali e universitari ed un Bavaria 49 per la scuola vela per adulti e Soci.
La scuola vela “Paolo Giammarco” dispone di un preciso programma annuale strutturati su numerosi corsi e dispone dei tecnici del SoCiVe e di altri Istruttori Federali.
Nel 1996 la Compagnia della Vela fornisce un determinante contributo di uomini e di idee alla nascita della XI Zona F.I.V. Veneto, ora XII Zona, nata dalla scissione con la Zona Friuli Venezia Giulia.
La neonata struttura federale può usufruire per il suo Centro di avviamento allo sport delle ormai collaudate e consolidate strutture del SoCiVe a Punta Sabbioni, messe da subito a disposizione dalla Compagnia.
Nel 1998 la Compagnia della Vela vara il progetto “Uguali nel Vento”, oggi “Uguali nel Vento Onlus”, che persegue il fine di avviare alla vela atleti disabili utilizzando imbarcazioni della classe 2.4. S.I , e, dal 2007, i Sonar Class, imbarcazioni consentono di regatare in assoluta parità con atleti normodotati, perseguendo l’ obbiettivo di favorire la socializzazione e l’inserimento dei disabili nel mondo della vela. Con la classe Sonar la Compagnia della Vela si è qualificata a rappresentare l’Italia alle Paraolimpiadi di Pechino del 2008.
Nel corso dei recenti anni l’attività di “Uguali nel Vento” si è sviluppata con corsi teorici a terra e molte ore di allenamento in mare. La squadra di “Uguali nel Vento” partecipa annualmente con successo a regate nazionali, europee e mondiali.
La prestigiosa Sede storica della Compagnia della Vela è situata nelle immediate adiacenze di Piazza S. Marco sul Molo Marciano, al centro del Bacino.
Le imbarcazioni dei Soci sono ormeggiate nelle darsene dell’isola S. Giorgio, dove si è recentemente completato l’allestimento della nuova Sede Sociale e Sportiva, su una superficie di oltre 3.000 mq., che ha dotato la Società di una struttura avanzata e prestigiosa, ponendo la Compagnia della Vela, dal punto di vista logistico, alla stregua dei maggiori Yacht Club del mondo.
Attualmente la Società è composta da più 600 Soci.
Tra di essi meritano particolare menzione Dodo Gorla, asso della classe Star, due volte sul podio ai Giochi Olimpici, una volta Campione Mondiale, dieci volte Campione Nazionale, Campione Nazionale anche per Classe Asso 99, il famoso navigatore solitario Alex Carozzo, Cino Ricci e Paul Cayard, skipper del “Moro di Venezia” alla Coppa America del 1992, tutti ben noti ad un vastissimo pubblico.
Fra i Soci scomparsi la Compagnia della Vela ha avuto l’onore di annoverare:
– On. Giovanni Giuriati – politico di fama, Ministro dei Regno e uomo di grande carisma agli inizi del ‘900;
– On. Giuseppe Volpi di Misurata, Deputato, Ambasciatore e ideatore della rinascita economica ed industriale di Venezia negli anni ’30;
– On. Co. Gaetano Marzotto, fondatore dell’omonima dinastia industriale del comparto tessile;
– Amm. Romolo Polacchini, mitico Comandante della base Betasom di Bordeaux durante l’ultimo conflitto mondiale;
– Antonio Marceglia – Medaglia d’Oro al Valor Militare, uno degli eroi dell’impresa leggendaria di Alessandria del 1941;
– Raul Gardini – Vincitore Campionato Maxi 1988, vincitore Campionato Classe Coppa America 1991, vincitore Louis Vuitton Cup 1992 e challenger con “Il Moro di Venezia” alla sfida di Coppa America 1992;
– Bruno Visentini – Ministro e Presidente della Fondazione Cini.
La Compagnia della Vela è gemellata o intrattiene rapporti di reciprocità con i più prestigiosi club velici del mondo, quali lo Yacht Club Italiano, il San Diego Yacht Club, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, lo Yacht Club Adriaco, il San Francisco Yacht Club, lo Yacht Club de Monaco, il Long Beach Yacht Club, il Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, lo Yacht Club Punta Ala, il Circolo del Ministero degli Esteri.
In riconoscimento della sua attività la C.D.V. è stata insignita dal CONI nel 1990 della “Stella d’Argento” al merito sportivo e, nel 1995, ha ricevuto direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica la “Stella d’Oro” al merito sportivo, massimo riconoscimento del CONI, per le importanti vittorie riportate nella sua storia e per l’eccellente preparazione dimostrata nell’organizzazione di eventi sportivi di altissimo rilievo.
Quale finalista della Coppa America 1992,la Compagnia della Vela è stata invitata ed ha partecipato nell’agosto 2001 con una imbarcazione battente il Guidone Sociale all’America’s Cup Jubilee di Cowes, Inghilterra, manifestazione indetta dal Royal Yacht Squadroon e dal New York Yacht Club per festeggiare i 150 anni di vita della Coppa America.
Nel 2011 la Compagnia della Vela ha festeggiato il suo 100° anno dalla fondazione.
Per ricordare degnamente lo storico traguardo si sono svolte a Venezia numerose importanti manifestazioni quali la sfilata di tutte le imbarcazione della Società in Bacino San Marco o il concerto della Banda Musicale della Marina Militare, tenuto in Piazza San Marco la vigilia della festa del Redentore ed aperto a tutta la cittadinanza.
E’ stato, inoltre, pubblicato, a cura del Socio Corrado Scrascia, un prestigioso volume corredato da una importante documentazione fotografica, che ripercorre tutti i 100 anni di storia del glorioso sodalizio.
In occasione del suo Centenario la Compagnia della Vela è stata insignita del “Collare d’Oro” del Coni.
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