Automobile Club Milano nasce il 3 giugno del 1903 dalla volontà di un gruppo di pionieri dell’auto di favorire e organizzare l’inserimento nella circolazione stradale del nuovo e rivoluzionario mezzo di trasporto che ha iniziato la sua diffusione dalla metà dell’Ottocento.
Erano una quarantina di esponenti della migliore aristocrazia e borghesia cittadina, che unirono prodromiche associazioni già esistenti, alcuni dei quali utilizzavano e promuovevano – ed anche costruivano – gli innovativi veicoli già da diversi anni.
La loro azione si indirizzò nell’organizzare servizi e assistenza ad uso del centinaio di automobilisti presenti a quell’epoca sul territorio milanese e nel collaborare con le Autorità municipali, provinciali e nazionali per normare la circolazione.
Era un nuovo mondo tutto da costruire: dalla predisposizione della segnaletica allo stabilire il senso di marcia, dall’inserimento dei primi sistemi di bordo all’organizzazione di spostamenti e viaggi.
Automobile Club Milano costituì all’uopo già nei primi suoi anni apposite Commissioni di studio che collaborarono fattivamente con l’Amministrazione comunale.
E’ questo l’inizio di un lungo percorso che ha visto sempre l’Ente promuovere nel corso dei decenni ricerche, progetti, iniziative e manifestazioni per dare forma ad una mobilità che fosse sempre efficiente, sicura e ambientalmente sostenibile.
Di rilievo la Conferenza del Traffico e della Circolazione appuntamento nazionale che per tanti anni è stato punto di riferimento obbligato per amministratori e ricercatori provenienti dal mondo universitario e industriale.
Numerosi sono gli studi e i progetti che la struttura e gli esperti organizzati nelle Commissioni di studio da allora conducono collaborando con le Amministrazioni pubbliche e con realtà del mondo privato. Particolare è l’impegno in materia di educazione stradale e per la sicurezza degli spostamenti dei lavoratori e di tutti gli utenti della strada. L’attività del sodalizio si è sviluppata su tre grandi filoni: tutela dell’automobilista, prestazione di servizi e assistenza, organizzazione di gare automobilistiche. Nei suoi 120 anni di storia a questa storica associazione hanno aderito milioni di automobilisti fra cui tanti appassionati e protagonisti del Motorsport.
Attualmente conta circa quarantamila iscritti, di cui oltre 1.200 con licenza sportiva.
Sin dai primi anni dalla sua fondazione, Automobile Club Milano ha promosso l’attività motoristica: dalle prime gare in strada alla costruzione nel 1922 e alla successiva gestione dell’Autodromo Nazionale di Monza, terzo impianto permanente costruito al mondo dopo quelli di Brooklands e Indianapolis.
Quest’attività è stata riconosciuta dal Coni con i suoi massimi riconoscimenti: la Stella d’Oro nel 1967 e il Collare d’Oro nel 2022.
L’ufficio sportivo di AC Milano è punto di riferimento ancora oggi per piloti che corrono nelle varie categorie, sia gentlemen driver sia professionisti.
Centinaia sono i piloti di ogni categoria che corrono sui circuiti di tutto il mondo con licenza conseguita presso AC Milano ottenendo prestigiose affermazioni. Basti ricordare, fra tutti, l’alto numero di piloti milanesi in F.1, a partire dal doppio campione del mondo Alberto Ascari. Oppure, nelle categorie endurance, il campione del mondo WEC Alessandro Pier Guidi, vincitore su Ferrari anche dell’edizione del centenario della 24 Ore di Le Mans.
AC Milano forma e gestisce anche commissari e tecnici di pista che contribuiscono all’organizzazione di gare in tutto il mondo. Numerose manifestazioni di auto storiche vedono il contributo o la diretta organizzazione di AC Milano. L’Automobile Club Milano è amministrata dal Consiglio Direttivo eletto dai soci, e si avvale della consulenza di eminenti esperti nei vari settori dell’automobilismo che formano le Commissioni Mobilità e Sportiva e Automobilismo industriale. Da luglio 2018 presidente è Geronimo La Russa. Da marzo 2023 direttore è Paolo Roggero.
E’ operativa una Commissione dedicata all’attività sportiva e all’Automobilismo storico con presidente Alberto Ansaldi, coordinatori Giandomenico Amodeo e Marco Coldani, segretario aggiunto Paolo Redaelli. L’Ufficio sportivo è condotto da Davide Fatone e Elena Rolfi.
Oltre che nella sede di corso Venezia, 43, l’AC Milano fornisce servizi e raccoglie le associazioni nelle circa 50 delegazioni presenti sul territorio di sua competenza (Milano e Città Metropolitana, Monza Brianza e Lodi).
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