A.S.S.I. (Arno Società Sportiva Italiana) Giglio Rosso a. s. d.

1922

1922: l'immagine ritrae buona parte dei Soci fondatori in posa sulla terrazza della sede della Rari Nantes Florentia
che ospitò il 14 aprile del 1922 l'Assemblea costituente della società.

      

Informazioni aggiuntive

Società

A.S.S.I. (Arno Società Sportiva Italiana) Giglio Rosso a. s. d.

Anno fondazione

1922

Sede

Viale Michelangiolo 64

CAP

50125

Città

Firenze

Provincia

FI

Regione

Toscana

Telefono Società

055.6812686

E-mail Società

info@assigigliorosso.it

E-mail PEC Società

info@pec.assigigliorosso.it

Numero soci

650

Numero tesserati

320

FSN/DSA/EPS

FIDAL, FITP

Discipline

atletica leggera, tennis

Impianti

n. 1 palestra, n. 1 pista di atletica leggera, n. 6 campi da tennis, n. 7 spogliatoi

Colori sociali

bianco e rosso

Affiliato UNASCI

SI

Affiliata UNASCI negli anni

2022, 2023, 2024

Pagamenti

, ,

Stella d'oro

SI

Anno Stella d'oro

1974

Stella d'argento

SI

Anno Stella d'argento

1968

Presidente

Marcello Marchioni

Socio fedele

SI

L’Arno Società Sportiva Italiana si costituì a Firenze il 14 aprile 1922. I diciotto soci fondatori sono dei giovani residenti nei popolari quartieri di Ricorboli e della Colonna che condividono una smisurata passione per il gioco del football. Il fervente dinamismo sociale del periodo e una giustificata intolleranza alle regole imposte nell’oratorio parrocchiale li aveva indotti già da mesi a “mettersi in proprio” e a spianare e bonificare l’area dell’ottocentesca discarica di materiali inerti che era collocata all’interno dell’ansa più profonda del Viale dei Colli per farne un bel campo da calcio, a due passi dal panorama mozzafiato del Piazzale Michelangelo. Un colpo d’occhio magnifico, dignità e decoro restituiti a costo zero a un luogo insopportabilmente degradato della città, così in vista sulla passeggiata che conduce al Piazzale. L’A.S.S.I. – l’acronimo parve ai soci fondatori di ottimo auspicio – entra immediatamente nel cuore dei concittadini e dell’Amministrazione della città, anche perché lo statuto predisposto dai fondatori non si limita certo alla partecipazione alle attività calcistiche fiorentine ma definisce la neonata associazione come una polisportiva impegnata a promuovere lo sport ad ogni livello ai fini di incidere in maniera significativa sulla percezione della qualità della vita sul territorio, nella propria comunità.
Nel 1927 il Marchese Luigi Ridolfi costituisce la Società Atletica Giglio Rosso e il campo degli A.S.S.I. viene profondamente trasformato per divenire la casa dell’Atletica fiorentina, uno degli impianti sportivi più belli – all’epoca – in Italia. L’obiettivo di Ridolfi di condurre i suoi sport prediletti, l’Atletica e il Calcio, ai vertici del movimento nazionale riuscì pienamente nel primo caso e un poco di meno nel secondo, pur conservando nella storia sportiva (e non solo) il merito di costituire quell’A.C. Fiorentina capace di disputare il massimo campionato nazionale dal 1931 in poi. Nell’Atletica invece arrivarono immediatamente decine e decine di titoli nazionali individuali conquistati dai biancorossi della Giglio Rosso, partecipazioni ai Giochi Olimpici nel 1928 ad Amsterdam, nel 1932 a Los Angeles e nel 1936 a Berlino gli atleti biancorossi furono ben otto; arrivarono gli scudetti vinti nel campionato per società (ben cinque in sei anni: (1931, 1932, 1933, 1934, 1936), un predominio che incise profondamente nella storia dell’atletica nazionale dell’epoca.
Tra i suoi atleti di quel periodo sono da ricordare Danilo Innocenti, dieci volte campione italiano assoluto di salto con l’asta (1927-1937), e Arturo Maffei, otto volte campione italiano di salto in lungo. Anche l’astronoma Margherita Hack frequentò la pista di atletica della ASSI negli anni del liceo e dell’università.
L’A.S.S.I. in quel periodo proseguì le proprie attività polisportive nell’ambito di altre diverse attività sportive e dopolavoristiche per andare poi a rivendicare l’assegnazione dell’impianto dopo il passaggio del fronte di guerra e la liberazione della Città. Assegnazione che ottenne dal Comune di Firenze, con piena soddisfazione dei fondatori che immediatamente onorarono sportivamente gli eccellenti risultati ottenuti dalla Giglio Rosso negli anni Trenta includendo i suoi tesserati nella sezione Atletica che da lì in poi – si è nel 1945 – assume la denominazione di A.S.S.I. Giglio Rosso e così sarà per il resto della sua storia.
L’associazione polisportiva negli anni Cinquanta del secolo scorso si impegnò con grande intraprendenza e vitalità, oltre che nell’Atletica – dove continuò ad essere una delle migliori realtà nazionali – anche nel tornare da protagonista nelle serie minori cittadine del Calcio, ma anche nella Pallavolo, nel Pattinaggio a rotelle artistico e di velocità, nell’Hockey a rotelle, nel Ciclismo, nel Tennis.
Gli anni Sessanta e Settanta ridimensionarono le ambizioni delle diverse sezioni sportive che nonostante i buoni e talvolta eccellenti risultati ottenuti furono purtroppo costrette a segnare il passo cosicchè da ultimo rimasero tre le Sezioni attive: Atletica, Tennis e Pattinaggio.
Gli anni Ottanta e Novanta rappresentarono un ritorno dei colori biancorossi ai vertici del movimento atletico nazionale con importanti affermazioni individuali e di squadra, partecipazioni olimpiche nel contesto delle quali arrivò anche una prestigiosa medaglia d’oro vinta da un atleta cresciuto nel vivaio giovanile e successivamente transitato nei corpi militari. Di quel periodo resta la perdita, dolorosa ma inevitabile, della sezione pattinaggio, sacrificata per l’irrinunciabile ammodernamento dell’impianto.
Quel che segue è storia recente e nel secondo millennio l’ASSI Giglio Rosso continua a tener viva l’ispirazione dei fondatori nel forte impegno sociale nel contesto della città, con una propensione alla promozione dello sport per ogni fascia di età, ma soprattutto per i giovani, una “mission” che è sempre stata estremamente viva nei cento anni di vita dell’Associazione, un faro direzionale che ha illuminato il passato e il presente e altrettanto lo sarà per il futuro.

° 1922 – 1922 Giuseppe Corti
° 1922 – 1925 Mario Bordi
° 1926 – 1927 Baldo Cavaciocchi
° 1927 – 1936 Luigi Ridolfi
° 1936 – 1940 Enzo Taddei
° 1940 – 1944 Guido Giglioli
° 1944 – 1945 Mario Bordi
° 1945 – 1946 Giorgio Giogetti
° 1946 – 1953 Eugenio Ridi
° 1953 – 1953 Mario Bencini
° 1953 – 1965 Eugenio Ridi
° 1965 – 1979 Rodolfo Melloni
° 1979 – 1996 Romano Pellegrini
° 1996 – 2009 Alberto Tozzi
° 2009 – in carica Marcello Marchioni

+ AA. VV. 100 A.S.S.I. Giglio Rosso 1922-2022: cento anni sul Viale Michelangelo – volume realizzato dal Centro Studi Asso Giglio Rosso – Litografia Lascialfari – pag. 400 – euro 40,00