L’attività dell’UNASCI nel secondo semestre 2008 ed il 4° Convegno Nazionale Annuale a Verona.
Dopo le emozioni delle Olimpiadi di Pechino e le vittorie degli Atleti Azzurri, grazie all’opera dei Dirigenti, dei Tecnici, degli Allenatori ed anche e soprattutto, certamente, delle Società Sportive, sia quelle di appartenenza, sia quelle che hanno forgiato tutti gli atleti ora in nazionale, è il momento di fare il punto della situazione dell’attività UNASCI.
Il secondo semestre del 2008 si sta rivelando particolarmente significativo nella vita dell’UNASCI.
Sabato 15 Novembre 2008 si è svolto a Verona il 4° Convegno Nazionale Annuale, organizzato dall’UNASCI, con l’intervento e la collaborazione a livello locale della Fondazione “Marcantonio Bentegodi” 1868 Verona, con il suo Presidente Alberto Nuvolari e la collaborazione del Delegato Provinciale UNASCI di Verona, prof. Claudio Toninel, della Fondazione “Marcantonio Bentegodi” 1868 Verona, e del Delegato Regionale UNASCI del Veneto, William Pinarello, dirigente della Reale Società Canottieri Bucintoro 1882 Venezia, (tutte società affiliate UNASCI).
Il 4° Convegno Nazionale Annuale si è tenuto presso il Circolo Ufficiali dell’Esercito in Verona, a Castelvecchio ed ha avuto come tema “Giulietta in…treccia lo Sport. Sport in rosa: passato, presente e futuro della Donna nelle istituzioni sportive”. Il CONI, la Regione Veneto, la Provincia di Verona ed il Comune di Verona hanno concesso il patrocinio all’iniziativa. Sono intervenuti in apertura del Convegno il dott. Lucio Parente, Vice Prefetto della Città di Verona, la dott.ssa Maria Luisa Tezzer, Assessore alla Pari opportunità della Provincia di Verona, in rappresentanza del Presidente della Provincia di Verona, il dott. Marco Padovani, Assessore del Comune di Verona, in rappresentanza del Sindaco di Verona, il dott. Gianfranco Bardelle, Presidente del Comitato Regionale CONI Veneto, l’arch. Stefano Braggio, Presidente del Comitato Provinciale CONI Verona mentre il Presidnete UNASCI ing. Sergio Lavagno ha dato lettura del saluto scritto pervenuto dall’On.le dott. Giancarlo Galan, Presidente della Regione Veneto, dal dott. Massimo Giorgetti, Assessore allo Sport della Regione Veneto, dal dott. Antonio Pastorello, Assessore allo Sport della Provincia di Verona, dall’avv. Federico Sboarina, Assessore allo Sport ed al Tempo Libero del Comune di Verona, nonché dal dott. Giovanni Petrucci, Presidente del CONI Nazionale.
Il Convegno, condotto come moderatore dall’avv. Bruno Gozzelino, Consigliere Segretario Generale UNASCI ha visto l’esposizione di sei interessanti relazioni. Infatti sono intervenuti la prof.ssa Veruska Verratti, Docente di Storia delle Istituzioni Sportive (Università Teramo) sul tema “Donne dirigenti sportive: una prospettiva storica”; la prof.ssa Laura Capranica, Professore Ordinario di Metodi e tecniche delle attività motorie (Università del Foro Italico già IUSM Roma), che ha svolto il tema “Differenze di genere nella copertura mediatica sportiva”; la dott.ssa Stefania Lella, Componente del Comitato Direttivo D@Sport (Associazione Donne Dirigenti di Sport) la quale ha parlato sul’argomento: “La donna dirigente sportiva: non solo volontariato, ma anche professione”; la sig.ra Paola Fantato, Membro di Giunta Nazionale del C.I.P. (Comitato Italiano Paraolimpico), membro del Consiglio Nazionale CONI in quota atleti e membro dell’Esecutivo della Commissione Nazionale Atleti del CONI, la quale ha trattato il tema “Da atleta a dirigente sportivo: un’esperienza di vita importante”; il prof. Francesco Bonini, Professore Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche (Università Teramo) il quale ha illustrato una relazione su “Pari opportunità e presenza delle donne nelle istituzioni” e la dott.ssa Patrizia Minocchi, Presidente D@Sport, (Associazione Donne Dirigenti di Sport) che ha esposto il suo intervento sul tema “Il valore della differenza: donna e sport”.
Al termine delle relazioni e degli interventi numerose sono state le domande rivolte dai Dirigenti delle società sportive centenarie affiliate presenti all’incontro, oltre una cinquantina di Dirigenti di Società Sportive Centenarie provenienti da Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto.
Subito dopo si è svolta un’Assemblea Nazionale Straordinaria dell’UNASCI nel corso della quale sono state approvate alcune modifiche dello Statuto UNASCI in vista della prossima Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva che svolgerà sabato 14 Marzo 2009 a Biella con la collaborazione organizzativa della APD “Pietro Micca” 1899 con il suo Presidente Sergio Coda Luchina e la cooperazione del Delegato Regionale UNASCI per il Piemonte, Gianfranco Silvano, e del Delegato Provinciale UNASCI di Biella, Marco Perazzi.
Il verbale dell’Assemblea e notizie sul Convegno sono visibili su questo sito.
Il Consigliere Nazionale UNASCI, avv. Carlo Alberto Zabert, sta continuando a seguire l’attuazione del progetto del Museo Virtuale UNASCI delle Testimonianze Storiche delle Società Sportive Centenarie (www.museounasci.it), in merito al quale hanno già aderito oltre una dozzina di Società ed ogni giorno vi sono aggiornamenti sul sito cosicché è già possibile già visitare una prima parte del Museo sul sito.
Fra breve, esattamente il 17 Dicembre 2008, ci sarà a Roma la Cerimonia di consegna delle onorificenze del CONI ed in particolare del Collare d’Oro, premio che sarà assegnato a diverse società sportive centenarie Soci dell’UNASCI.Tutte le Società Sportive Centenarie affiliate all’UNASCI hanno ricevuto gratuitamente – grazie all’intervento dell’UNASCI – l’Annuario USSI 2008-2009 nonché la rivista “Lancillotto e Nausica”. L’addetto stampa dell’UNASCI, Marco Perazzi, il quale è anche Delegato Provinciale UNASCI per la Provincia di Biella, prosegue nella sua opera che consente la pubblicazione di un articolo su una società sportiva centenaria sulla rivista “SPORT E LIBERO” , che pure tutte le Società ricevono gratuitamente.
Il Consiglio Nazionale UNASCI, nella sua ultima riunione svoltasi lo scorso 3 ottobre 2008, a Venezia, per celebrare i 125 anni di fondazione della Reale Società Canottieri Bucintoro 1882, grazie al supporto organizzativo fornito dalla stessa della Reale Società Canottieri Bucintoro 1882, ha accolto altre domande presentate per il progetto “Archivi vivi – Conoscere la Storia dello Sport” anno 2008 – 4° edizione e per il progetto “Celebrazione degli Anniversari – Onorare la Nascita e la Vita della Società Sportiva” anno 2008 – 3° edizione.
Infatti per il primo progetto oltre alla Panaro Modena ASD – SGS Modena 1870, alla Società Ginnastica Vicentina “Umberto I” Vicenza 1875, al Club Alpino Italiano sezione di Como 1875, alla Società Nautica Pietas Julia Trieste 1886 ed alla S.S. D. Senese Mens sano in corpore sano Siena 1871 riceverà il contributo previsto anche la Reale Società Canottieri Cerea di Torino 1863, mentre per il secondo progetto oltre alla Fratellanza Ginnastica Savonese 1883 di Savona (125 anni nel 2008), al Club Alpino Italiano – sezione Cadorina Auronzo di Cadore (Belluno) 1874 (124 nel 2008 oltre al centenario di un rifugio), alla Società Ginnastica “Roma” 1890 di Roma (118 anni nel 2008), alla Ginnastica Forza e Virtù 1892 di Novi Ligure (Alessandria) (115 anni nel 2008) ed all’Unione Sportiva Bellagina a. d. 1908 di Bellagio (Como) (100 anni nel 2008), riceveranno il contributo previsto anche la Società Sportiva Massetana di Massa Marittima (Grosseto) 1908 (100 nel 2008), la Società Canottieri Sile di Treviso 1908 (100 nel 2008), la Società Canottieri Sebino di Lovere (Bergamo) 1908 (100 nel 2008) mentre altre Società (ad esempio, la Fondazione “Marcantonio Bentegodi” 1868 di Verona per il 140° anniversario) hanno preannunciato ancora la loro richiesta che il Consiglio Nazionale farà il possibile per accogliere.
Prosegue in maniera positiva il tesseramento delle società nel 2008. Sono infatti dieci al momento le nuove affiliazioni di quest’anno. Oltre all’Unione Sportiva Bellagina a. d. 1908 di Bellagio (Como); al Tiro a Segno Nazionale Sezione di Domodossola (Verbania) 1884, al Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Acqui Terme (Alessandria) 1884, al Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Viterbo 1880, all’Aero Club Roma – Roma 1904, al Tiro a Segno Nazionale – Sezione di Parma 1862, alla Società Canottieri Sile Treviso 1908, sono entrate per la prima volta quest’anno nell’UNASCI la s. s. d. Massetana Calcio di Massa Marittima (Grosseto) 1908, la Società Canottieri Sebino coop. sport. dil. Lovere (Bergamo) 1908 ed il Gruppo Sportivo “Giovanni Brunero” di Ciriè (Torino) 1906.
Dei 128 Soci del 2007 già 125 hanno rinnovato l’affiliazione nel 2008: in totale quindi sinora hanno versato al quota di affiliazione 135 società. E’ già il nuovo record di iscrizioni, continuando nella tendenza che ha sempre visto aumentare il numero delle Società affiliate. E vi sono segnali che prima della fine dell’anno altre società aderiscano all’UNASCI.Sono numeri che indicano la valenza dell’attività dell’UNASCI e continuano a infondere stimoli per i Dirigenti UNASCI nella loro attività.
Importanti sono anche le iniziative che le Società Sportive Centenarie affiliate realizzano invitando i Dirigenti UNASCI ad intervenire: cerimonie di celebrazioni, inaugurazioni di mostre, organizzazione di convegni, manifestazioni sportive, etc. etc. E’ impossibile citarli tutti.A titolo di esempio si ricorda il 4° Meeting delle Società centenarie di canottaggio organizzato dalla Società Canottieri Sebino di Lovere (Bergamo) 1908, al quale sono intervenuti in rappresentanza dell’UNASCI il Delegato Regionale per la Lombardia, Marco Antonio Tieghi ed il Delegato Provinciale di Bergamo, Rosa Di Leo.
Significativa è stata la presenza dell’UNASCI al 3° Forum Nazionale dello Sport organizzato a Palermo nei giorni 23 e 24 ottobre 2008, organizzato dal Comitato Regionale del CONI Sicilia al quale sono stati presenti il Consigliere Segretario Nazionale, Bruno Gozzelino, ed il Delegato Regionale per la Sicilia, Domenico Spanò: folta la presenza di Dirigenti Nazionali, a cominciare dal Presidente del CONI Giovanni Petrucci.
Importante ed estremamente utile è l’attività di alcuni Delegati Regionali, ad esempio nel Lazio, in Emilia Romagna, in Veneto, in Piemonte, in Lombardia, in Sicilia, in Campania e così via, come pure quella di alcuni Delegati Provinciali che stanno operando sul territorio in modo efficace diventando un punto di riferimento per le società affiliate, le quali sembra stiano sempre più comprendendo i valori che ispirano la vita associativa dell’UNASCI. Spesso, infatti, sono gli stessi Dirigenti delle società sportive centenarie affiliate che si fanno portavoce dell’invito ad affiliarsi all’UNASCI rivolgendosi ad altri Dirigenti di società sportive centenarie che ancora non hanno aderito all’UNASCI.
Inoltre sempre ottimi sono i rapporti con i Dirigenti Nazionali del CONI, delle Federazioni Sportive, delle Discipline Associate, degli Enti di Promozione Sportiva e delle altre Associazioni Benemerite.
Da ultimo è un periodo in cui si svolgono le Assemblee Elettive per il rinnovo degli Organi Direttivi delle varie Federazioni.
Numerosi sono i Dirigenti delle Società Sportive Centenarie affiliate che stanno proponendo la loro candidatura e che – si presume – saranno eletti a livello nazionale, regionale e provinciale.
L’augurio che l’UNASCI rivolge a tutto lo Sport Italiano è quello che i Dirigenti che svolgeranno la loro opera nel prossimo quadrienni olimpico sappiano mantenere lo Sport Italiano ai massimi livelli mondiali, magari ulteriormente migliorando, pur nel difficile momento economico che l’Italia ed il Mondo intero stanno vivendo, sempre nel rispetto dei valori più alti dello Sport (con il Fair Play in primo piano).
Il Consiglio Nazionale UNASCI nella prossima riunione, che si svolgerà a Bari per il 20 dicembre 2008, grazie all’ospitalità della Lega Navale Italiana Sezione di Bari 1901, ed all’attività del suo Presidente, nonché Vicepresidente Nazionale Area Sud dell’UNASCI, Marcello Zaetta, valuterà quali progetti impostare per il 2009, con la fiducia che comunque lo Sport saprà superare tutte le difficoltà e continuare svolgere quell’importante ruolo che ha nella vita sociale moderna.